L’allenatore della Salernitana Filippo Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Sassuolo, in programma domani alle 18:30 e valida per la dodicesima giornata di campionato.
L’arrivo di Filippo Inzaghi non ha sorto l’effetto sperato. Dal suo esordio sulla panchina della Salernitana, il tecnico ha racimolato solo 1 punto in 3 partite (pareggio contro il Cagliari), perdendo poi contro il Genoa e contro il Napoli. La squadra è ultima in classifica a 4 punti, ed è l’unica a non aver ancora vinto nessuna partita in campionato. Una tendenza che deve essere invertita al più presto. Di seguito le parole dell’allenatore dei campani.
“Mi aspettavo che fosse difficile, se no non sarei arrivato qua. Sono arrivato da poco ma penso di avere capito ogni giorno che passa qualche dimanica in più. Dobbiamo lavorare tanto e dobbiamo recuperare forza fisica e convinzioni. Era una squadra in difficoltà mentale, ma credo che dalla partita di Coppa Italia con la Sampdoria sia un’altra squadra per atteggiamento e voglia“.
“Dobbiamo lottare questa è la base per farci rispettare da club e tifosi. Abbiamo un dovere morale per la nostra gente. Dobbiamo dare di più e dobbiamo rispondere sul campo. Con serenità e voglia di fare usciremo da questo momento difficile. Sono sicuro che riusciremo ad arrivare ai 3 punti“.
“Sono convinto del valore di questa squadra. Lo so che lo scorso anno le cose andavano bene ma era anche vero che prima del mio arrivo erano state vinte 4 partite su 24. Per cui c’èra da recuperare morale, testa e gambe. Era una squadra che aveva perso un po’ questo e anche di lavorare di più. Ora lo stiamo facendo e stiamo recuperando. Se non ci fossero stati problemi non si sarebbe arrivati al cambio allenatore“.
“Sono molto contento per il rientro di Simy. Purtroppo abbiano dovuto lasciar fuori Jovane Cabral perché ha avuto un problema fisico. Poi vedremo. Fortunatamente siamo coperti. Simy è un ottimo attaccante e si è allenato bene, avrà la sua chance e sono contento che ci sia“.
“A me delle voci interessa poco. Quello che ho chiesto a voi della stampa è di aiutarci. Se potete farlo è meglio. Noi guardiamo avanti e fare risultati. Sono qui da meno di un mese e non ho la bacchetta magica, ma credo di aver messo apposto alcune cose che non mi piacevano“.
“Se fosse un problema di modulo le avremmo vinte tutte. Non penso sia quella la questione. Gli allenatori che hanno un solo sistema e perché pensano di vincere con quello e non con i giocatori. Questa squadra può far bene o male con qualsiasi schema. Da quando ci sono io per tre volte su quattro abbiamo usato la difesa a 4. Poi durante la partita puoi cambiare e rischiare. Perà devi fare le cose in base alle caratteristiche dei giocatori“.
“Bradaric e Mazzocchi sono stati molto bravi con il Napoli, perché hanno marcato due fuoriclasse e li hanno contenuti. Il Sassuolo sappiamo che squadra è. Hanno giocatori fortissimi, ma mi interessa della mia squadra e di quello che faremo. Sono convinto che domani faremo una grande partita“.