Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Sky del successo ottenuto sul campo della Salernitana. Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb:
Sulla partita
“Queste partite, sulla carta, sembrano semplici. Non è così, i ragazzi sono stati bravissimi, ho fatto dei cambi ma sono tutti coinvolti. Dobbiamo continuare così, siamo in un’ottima striscia, ora abbiamo il Torino. Sarà la nona partita in 25 giorni, manca l’ultimo sforzo”.
Sulla crescita del gruppo
“Io penso che la crescita sia continua, abbiamo giocato un ottimo calcio anche all’inizio, con la Champions abbiamo perso qualche punto per strada. Ora siamo in testa, ci crediamo, ma sappiamo che ci sono tante squadre attrezzate, dobbiamo continuare così”.
Sul Liverpool e il percorso europeo
“Il Liverpool, insieme al City e al Bayern, era una di quelle squadre che era meglio evitare. Il sorteggio ha detto questo, vedremo come si arriva a febbraio, la condizione, infortuni e via dicendo. Noi volevamo arrivare agli ottavi, ora ce la giocheremo nel migliore dei modi, sapendo che due anni fa l’ha vinta, nel girone ha fatto sei vittorie su sei. Ci saranno tante insidie, ma mancano due mesi. L’unica concentrazione va al campionato”.
Sulla sosta e il momento della squadra
“Siamo in un ottimo momento, ma questi ragazzi non si sono mai fermati, penso a chi va in Nazionale e si fa lunghi viaggi. Penso sia giusto ci sia questa partita e poi il rompete le righe, perché servirà a recuperare energie fisiche, ma anche mentali”.
Sul nuovo tipo di calendario
“Vedendo come è andata probabilmente avrei voluto il tradizionale, anche in Inghilterra cambiano, ma penso che siamo gli unici in Europa a cui è capitato un calendario così. Normale che non sia semplice: ci sono Supercoppa e Coppa Italia in mezzo, capita solo a noi. Sia in Italia che all’estero questi scontri diretti li abbiamo noi. Più avanti vedremo il giudizio”.