Salernitana Retrocessione – La Salernitana sta vivendo un incubo e si vede sprofondare sempre di più: dopo la sconfitta contro il Cagliari arriva la decisione inevitabile.
Campionato difficile e sempre più catastrofico per la Salernitana, che da inizio stagione non riesce a ingranare e di conseguenza i risultati stentano ad arrivare. L’ultima sconfitta contro il Cagliari mette ancor di più in serie difficoltà la squadra granata, che si trova sempre più ultima in classifica con soli 14 punti conquistati, a meno dieci dalla zona salvezza.
L’impresa di restare in Serie A si fa sempre più difficile per la Salernitana di Liverani, soprattutto alla luce dell’ultima pesantissima sconfitta di questa giornata contro il Cagliari per 4-2. Fino ad ora sono solo arrivate solo due vittorie in 28 partite giocate durante il campionato di Serie A in corso: troppo poche per puntare alla salvezza. Proprio per questo il club campano ha preso una decisione forte ma necessaria per il futuro.
Dopo ore di riflessione, a seguito della pesante sconfitta all’Unipol Domus contro il Cagliari, la Salernitana ha deciso ufficialmente di andare in ritiro. Il club granata ha optato per questa dura scelta a coronamento di un periodo a dir poco negativo per la squadra di Liverani, sempre più ultima in classifica. Dopo l’esclusione dal gruppo squadra per Dia successivamente al suo rifiuto di scendere in campo nella gara contro l’Udinese, la società campana ha optato per il ritiro. Di seguito ecco il comunicato ufficiale.
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica che, a partire da domani e fino alla gara di sabato, la squadra granata resterà in ritiro presso una struttura della provincia“.
Nonostante l’arrivo di Walter Sabatini la Salernitana non è riuscita a cambiare marcia e a svoltare la stagione. Proprio il dirigente sportivo dei campani ha parlato così sul proprio profilo Instagram a seguito del 4-2 contro il Cagliari: “Dopo una partita come questa non posso che prendere atto che non ho inciso come pensavo circa l’andamento delle cose e il percorso che avevo immaginato. Chiedo scusa al club e al presidente che mi ha sempre assecondato, ma soprattutto chiedo scusa ai tifosi tutti, chiedendo loro di non scaricare la squadra e aspettare la fine del campionato. Poi vedremo di agire per il meglio”.