Salernitana, il sogno è realt(A) dopo 22 anni!

Salernitana

(Photo Antonio Ros/LaPresse)

La Salernitana torna in Serie A! Esplode la gioia di Fabrizio Castori e i suoi, autori di una stagione strepitosa. È il sogno di una città che (calcisticamente) ha vissuto momenti bui contraddistinti da disastri societari e progetti mai decollati. La Bersagliera torna nella serie dei grandi a distanza di 23 anni. Da quella stagione 1998/99, quando la Salernitana era nelle mani di Aniello Aliberti e sotto la guida di Delio Rossi. Era la Salernitana dello storico capitano Roberto Breda, diventato poi assessore allo sport del comune di Salerno dopo 8 anni in granata. Un’era diversa in cui, i campani, annoveravano giovani del calibro di Marco Di Vaio, ai tempi 22enne.

È tutta un’altra Salernitana quest’oggi, ma con la stessa passione di una piazza che ci ha creduto e ora può finalmente gioire. Oggi è la Salernitana di uno straordinario Gennaro Tutino, protagonista assoluto di questa storica stagione. Coadiuvato da uno strepitoso Milan Djuric. È la soddisfazione di Claudio Lotito che, in questo progetto, ha dedicato se stesso e ora è chiamato ad un’ardua decisione. Infatti, il patron della Lazio, non potrà detenere le quote di due club di Serie A.

La Salernitana si prende la gloria al termine di una cavalcata che, nel girone di ritorno, ha registrato qualche battuta d’arresto di troppo ma, come affermato dal vice-allenatore Riccardo Bocchini nel pre-match con l’Empoli: “Il sogno che abbiamo e le grandi motivazioni devono essere le armi per ricaricare più velocemente le energie fisiche e mentali”. Ora il sogno è realtà. Torna il sole su Salerno dopo anni di nubi. Può iniziare la festa della Salernitana.