Alle 15:00 del sabato si sono affrontate Genoa e Salernitana per un importante scontro salvezza. Ribery è tornato a giocare dal primo minuto, per i liguri invece Destro si fa male durante il riscaldamento, al suo posto è partito, invece, Flavio Bianchi. Decisivo, alla fine, il go di Milan Djuric, partito dalla panchina ma fondamentale per portare in vantaggio ed alla prima vittoria in campionato, la Salernitana.
Il primo tempo parte con ritmo basso, con poche occasioni da entrambe le parti. Il primo squillo avviene al 20’ quando Simy si gira bene in area e calcia in porta: Sirigu la blocca senza problemi, ma i padroni di casa ci provano. A metà della prima frazione sono i granata a cercare maggiormente il gioco, mentre i rossoblu di Ballardini si difendono bene e tentano di rendersi pericolosi in ripartenza. Al 34’ Kastanos calcia dalla distanza, con Sirigu che respinge verso Ribery ma il francese non si aspettava il pallone e quindi non riesce a finalizzare come dovrebbe. In chiusura di primo tempo il Genoa va vicino al vantaggio con un tiro a giro di Bianchi che sfiora il palo di destra, un’ottima occasione per i Grifoni.
La ripresa del match inizia con un cambio per Castori, il quale sostituisce Mamadou Coulibaly con Obi. Al 54′ ci prova ancora la Salernitana con Kastanos che calcia dal limite: ci deve mettere le mani Sirigu con un ottimo intervento ad impedire che il pallone finisca all’angolo di sinistra della porta rossoblu. Ballardini inserisce Fares ed Ekuban per dare nuova linfa all’attacco, mentre Castori risponde con Bonazzoli e Djuric.
Gli sforzi dei granata alla fine vengono ripagati al 66′, quando il subentrato attaccante bosniaco salta di testa su assist di Kastanos e insacca in rete per il vantaggio della Salernitana. Al 79′ il Genoa prova a riaprire la partita ma Belec salva la situazione neutralizzando il tiro dalla breve distanza di Cambiaso. I genovesi sul finale prendono campo e provano a trovare il pareggio, con il cross verso Ghiglione che da solo, sulla destra, calcia male incrociando dalla parte opposta: nessuno riesce a deviare il pallone ed Ecuban addirittura lo sfiora togliendo il tempo a Pandev che si trovava in una posizione migliore per replicare in rete.
All’87 ancora Pandev prova a rendersi pericoloso, ma dalla sinistra invece di calciare tenta un passaggio rasoterra che taglia tutta l’area, con Belec che la devia e poi la difesa granata riesce a spazzarla. Il portiere della Salernitana è il vero protagonista del finale di partita, perché al 91′ con una parata incredibile che lo porta anche a schiantarsi sul palo, salva il risultato e la vittoria per i campani dopo la punizione di Rovella.