Salernitana, è corsa contro il tempo per la vendita della società
La situazione della vendita della Salernitana potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro, più probabilmente nel tardo pomeriggio di domani. Ecco quanto raccolto dai colleghi di TuttoSalernitana:
“In queste ore i trustee stanno lavorando su due offerte ritenute vincolanti: quella di due imprenditori che hanno già avuto ok dopo aver mostrato garanzie bancarie attraverso una fideiussione e una facente capo a Francesco Di Silvio e a una cordata lussemburghese che opera nell’ambito del cinema. C’è poi l’offerta congrua del notaio salernitano Orlando e dell’avvocato Tedesco ritenuta una sorta di scialuppa di salvataggio. È quella economicamente meno vantaggiosa, ma fatta da due storici tifosi granata che proveranno a salvare il titolo sportivo per poi rivenderla, senza i cavilli imposti dal trust, al miglior offerente e al prezzo d’acquisto. Ad ora non risulta inviata alcuna Pec dall’imprenditore napoletano Iervolino, mentre c’è stata una fumata grigia per la cordata capeggiata da Domenico Cerruti. L’avvocato Simone Ferrara e altri professionisti interessati ad investire nel calcio avrebbero deciso di prendersi qualche ora per riflettere in virtù della mancata approvazione del bilancio e di alcuni crediti dati per certi ma che, in realtà, la Lazio ad oggi non è tenuta a corrispondere. Tutti concordano che le perplessità riguardino la plusvalenza Akpa Akpro”.
E poi ancora: “La Platinum Square, che ha collaborato in estate alla stesura del trust e sta lavorando alacremente dietro le quinte, ribadisce che la Salernitana sarà ceduta nei termini previsti e che l’iter burocratico si chiuderà entro una ventina di giorni, con il versamento della somma (pare inferiore ai 30 milioni di euro) e la definitiva fumata bianca. Confermato anche il sondaggio dell’azienda svizzera Implenia che, al netto delle parole ritenute poco veritiere del signor Sandro Costabile in una diretta facebook, ha realmente pensato di acquistare la Salernitana tirandosi indietro dopo aver visionato i bilanci pur avendo avuto il placet del Governatore della Campania Vincenzo De Luca. Ma il bilancio si chiuderà in attivo, solo dal botteghino sono stati incassati quasi 6 milioni di euro”.