Salernitana, Dia sarà decisivo per il mercato: la strategia

La Salernitana affronta il mercato con una strategia incentrata sui giovani e sul contenimento dei costi, dopo un periodo di spese importanti. L’obiettivo è valorizzare i talenti emergenti, come dimostrato con Pirola, Lovato, Daniliuc e Botheim. La società mira a consolidare questa direzione, anche se il tecnico Paulo Sousa desidera una rosa competitiva per puntare alla zona alta della classifica. Al momento, i tifosi non si aspettano grandi nomi, ma si concentrano su giovani prospetti che rappresentino un investimento per il futuro.

Non sono ancora in corso trattative avanzate, anche se si era parlato di possibili scambi con il Milan, coinvolgendo Colombo, Maldini e Brescianini, quest’ultimo però sembra destinato al Frosinone. Non ci sono aggiornamenti significativi per i giocatori Lund, Prati, Sohm, Oristanio e Piroe, principalmente a causa dell’alto costo del cartellino che ha frenato l’interesse dei club. Le trattative si basano principalmente su prestiti con diritto di riscatto. Smentite le voci riguardanti D’Ambrosio, mentre la strada per Cancellieri sembra in salita. Bellanova, che era molto apprezzato dal direttore sportivo, sembra ormai irraggiungibile.

Mercato Salernitana, Dia è l’elemento chiave

L’attaccante senegalese Dia, riscattato per 12 milioni di euro, rappresenta il punto centrale del mercato della Salernitana. Paulo Sousa insiste sulla sua permanenza, ma fino al 20 luglio qualsiasi club può assicurarsi il suo talento pagando una clausola di 25 milioni di euro. Nonostante una plusvalenza meno allettante rispetto alle aspettative, in quanto il 20% del trasferimento andrà al Villareal, Dia è al centro dell’attenzione.

Nel caso in cui Dia lasciasse il club, l’obiettivo principale potrebbe essere Nzola dello Spezia. In uscita ci sono numerosi giocatori da cedere, tra cui Sepe, per il quale si rischia un braccio di ferro con l’agente a causa di recenti controversie. Sono sul mercato anche Bonazzoli, Valencia, Sambia, Bronn, Mamadou Coulibaly, Boultam, Mantovani, Simy, Mikael e Kristoffersen. Alcuni di loro non saranno convocati per il ritiro estivo. Già partiti sono Troost Ekong, Crnjgoi, Piatek, Nicolussi Caviglia e Vilhena, mentre Pasquale Mazzocchi ha tante pretendenti. Per quanto riguarda Kastanos, la situazione rimane incerta.