L’allenatore della Salernitana Colantuono ha parlato della grande vittoria della sua squadra in casa del Verona. I granata si sono imposti infatti per 1-2 grazie ai gol di Djuric e Kastanos nel primo e nel secondo tempo. Queste le sue parole ai microfoni di DAZN:
“Abbiamo vissuto un momento difficilissimo, tra infortuni e Covid. I ragazzi non hanno mai mollato, sono professionisti esemplari e non posso non partire da un ringraziamento e da un abbraccio affettuoso. Vincere su questo campo, a cospetto di un avversario così forte, è un segnale che diamo anzitutto a noi stessi. Abbiamo svolto la partita così come l’abbiamo preparata, sapendo che a lungo andare potesse esserci un calo fisico e che in panchina non c’erano tanti cambi sul piano numerico. E’ entrato solo Capezzi, mentre Schiavone era reduce dal covid e non era in condizione. Secondo me le occasioni più nitide le abbiamo create noi, Gondo poteva segnare il 2-0 di testa e Zortea si è trovato a tu per tu col portiere e non ha controllato bene il pallone. Sono veramente contento, la Salernitana ha voglia di crederci fino alla fine e di non mollare un centimetro”.
“Avessimo giocato col Venezia avrei schierato la difesa a quattro, oggi abbiamo recuperato qualcuno e ho deciso per una modifica. Voglio fare ancora i complimenti ai calciatori, teoricamente anche noi eravamo in inferiorità numerica perchè qualcuno era stanchissimo e non avevo la possibilità di sostituirlo. Mi auguro possa essere un segnale. Siamo una squadra sfortunata: siamo primi o secondi nella classifica di pali e traverse, abbiamo sempre giocato con l’assillo dei risultati e oggi ritroviamo serenità pur sapendo che la classifica ci vede ancora ultimi e che affronteremo Lazio e Napoli in rapida successione” ha inoltre dichiarato Colantuono.