Salernitana, Castori: “La sosta ci ha aiutato, stiamo crescendo”
Fabrizio Castori, allenatore della Salernitana, è intervenuto oggi in tarda mattinata in conferenza stampa. I suoi infatti, domani alle ore 15:00, sfideranno il Torino in trasferta. Queste le parole del mister: “Secondo me questa sosta ci ha aiutato, stiamo crescendo sotto tanti punti di vista. L’affiatamento e la condizione fisica fanno la differenza. Abbiamo grandissimo rispetto per il Torino, ci mancherebbe, è una squadra che milita in massima serie da anni e che può mettere in difficoltà chiunque. Ma riteniamo sia giunto il momento di portare a casa punti“.
Riguardo le prime due partite giocate in Serie A ha dichiarato: “Non mi piace guardare indietro. Con la Roma eravamo largamente rimaneggiati e abbiamo affrontato un avversario fortissimo, si faceva fatica a portare a casa punti anche con un organico al completo. Il divario tecnico era evidente. A Bologna siamo stati oltre un’ora in dieci ma il calo è stato esclusivamente mentale dovuto alla stanchezza e all’inesperienza. In fondo siamo stati penalizzati solo dalle palle inattive. Io guardo il presente: stiamo crescendo“.
Su Simy e Ribery: “Simy è migliorato, potrebbe essere pronto per partire dall’inizio. Comunicherò la formazione un’ora e mezza prima della partita, ormai conoscete bene il mio principio. In queste due settimane c’è stato un lavoro specifico per lui, è ad un livello importante. Mi preme fare i complimenti a Frank Ribery. Che fosse un grandissimo giocatore lo sapevamo già. È stato semplicissimo inserirlo: ragazzo semplice, intelligente, ci ha stupito la sua umiltà. Si è allineato agli altri con entusiasmo, sarà un valore aggiunto per la Salernitana. Non è in condizione, si sapeva, ma piano piano avrà i 90 minuti nelle gambe“.
Su Bonazzoli: “Federico è un calciatore bravo, che non ha ancora dimostrato il suo valore. Secondo me deve porsi delle domande. Se a 16 anni fai l’esordio con l’Inter e nove anni dopo stiamo ancora a chiederci dove possa arrivare, significa che qualcosa non ha funzionato e che si è perso un po’ di tempo. Ci ha chiesto fiducia, noi gliela diamo e ci stiamo mettendo a disposizione per superare quei limiti che hanno frenato la sua ascesa. Ci aspettiamo che possa ripagarci“.