Salernitana Liverani – Ennesima sconfitta per la Salernitana, che ieri è andata KO per 4-2 contro il Cagliari in quello che era un fondamentale scontro salvezza. Altra caduta per la formazione campana, sempre più ultima e ormai quasi ufficialmente condannata alla retrocessione.
É sempre più crisi per la Salernitana. La formazione allenata da Fabio Liverani non si rialza nemmeno contro il Cagliari e crolla all’Unipol Domus Arena, proseguendo un periodo pessimo in termini di risultati e per il morale dell’ambiente. E ora anche la posizione del tecnico (il terzo in questa stagione dopo Sousa e Filippo Inzaghi) è quanto mai a rischio.
Arrivato meno di un mese fa al posto dell’esonerato Inzaghi, l’impatto di Liverani sulla squadra e sui risultati è stato pressoché nullo. In quattro partite sulla panchina della Salernitana, il neo allenatore ha ottenuto 3 sconfitte (contro Inter, Monza e Cagliari) e racimolando solo un pareggio sul campo dell’Udinese.
Un bottino magrissimo e che ovviamente non ha risolto la situazione di classifica estremamente critica della Salernitana sul fondo della classifica. I campani attualmente sono ultimi a quota 14 punti e distanti 10 punti dalla zona salvezza.
I miracoli nel calcio sono possibili e la speranza è l’ultima a morire come si dice, ma provando a fare un discorso oggettivo è francamente impossibile che la Salernitana riesca ad evitare un ormai certa e già scritta Serie B, in queste dieci giornate che mancano alla fine del campionato.
Sul banco degli imputati ci è finito ovviamente Fabio Liverani, incapace come detto di dare quella svolta mentale che serviva alla Salernitana per provare una comunque complicatissima risalita in classifica.
In ogni caso ora la posizione dell’ex centrocampista è quanto mai in bilico e non è da escludere che la Salernitana possa compiere un clamoroso terzo esonero stagionale in queste ore, affidandosi ad una quarta guida tecnica in solo anno sportivo.
Una situazione per nulla facile in casa Granata, che per proseguire la stagione sta pensando all’ipotesi di affidarsi al profilo di Stefano Colantuono, attuale responsabile del settore giovanile della Salernitana nel ruolo di traghettatore fino alla fine della stagione.
Non solo Liverani, a lasciare potrebbe anche essere colui che lo ha scelto. Si parla ovviamente del DS del club Walter Sabatini. Che nei mesi scorsi si è preso la piena responsabilità dell’esonero di Filippo Inzaghi e della scelta del neo tecnico.
A questo va unito un mercato di gennaio totalmente fallimentare, con i colpi ad effetto ed esperienza come Jerome Boateng o Kostas Manolas che però nei fatti non hanno portato nulla alla causa Salernitana, tra problemi fisici e cattive prestazioni.
Intanto anche la squadra è pronta a prendersi la sua parte di responsabilità e andrà in ritiro fino al prossimo impegno di campionato, in programma sabato 16 marzo contro il Lecce all’Arechi. In un ambiente che si preannuncia di contestazione, di rabbia e delusione per una stagione ormai completamente compromessa.