“Salah ha firmato”: l’annuncio viene pubblicato in piena notte ed esplode l’apocalisse | Mancano solo le foto ufficiali
Crepuscolo Liverpool sull’era Klopp. Non solo l’iconico manager, ma anche Momo Salah avrebbe già deciso il suo futuro prossimo.
Nove anni di successi, trofei tante lacrime di commozione e una nidiata di nuovi talenti che potrebbe costituire una nuova alba a Liverpool, quella a forti tinte rosse. Questa la fotografia di ciò che sta accadendo ad Anfiel Road.
Klopp vuole chiudere in bellezza la sua iconica esperienza sulle sponde delle Merseyside e lo ha fatto capire a chiare lettere alzando la Carabao Cup, la Coppa di Lega inglese nella quale partecipano tutte le squadre professionistiche della Terra d’Albione.
Un successo a un soffio dai tiri di rigore contro il Chelsea. Un successo incredibile pensando alla squadra messa in campo da Klopp. Dodici infortunati? Nessun problema, figuriamoci se il manager di Stoccarda si preoccupa. Sarà stanco, uno dei motivi per sua stessa ammissione l’ha portato a una storica decisione, ma zero stress.
Senza Salah, Alexander Arnold, Nunez, Szoboszlai e Alisson, Klopp ha pensato bene di lanciare una nidiata di giovani talenti cresciuti nei Reds, già nominati ragazzini terribili come Harvey Elliot (classe 2003, un trequartista dai piedi raffinati) Conor Bradley (terzino destro, classe 2003, già considerato il nuovo Alexander Arnold) o il diciannovenne centrocampista spagnolo Stefan Bajcetic, senza dimenticare Jarrel Quansah, un difensore centrale molto affidabile e con ampi margine di miglioramento.
Un futuro senza Momo
Sarà compito dell’erede di Klopp (tanti allenatori nel casting dei Reds, c’è perfino De Zerbi) dare continuità all’eredità lasciata in dote dal manager tedesco. Un Liverpool senza più Klopp, ma probabilmente senza più Momo Salah.
Già, la stella egiziana doveva andare via già la scorsa estate, destinazione Arabia Saudita, fu proprio Klopp a imporre il suo diktat, convincendo lo stesso Salah: a tutto il resto ci ha pensato la situazione economica dei Reds, assolutamente non costretti a cedere le sue stelle. Almeno fino a giugno.
Salah come Mbappé
Un po’ come Mbappé, che stavolta sembra proprio convolare a nozze con il Real Madrid, bisogna scegliere soltanto la data, anche Momo Salah ha già deciso la sua prossima avventura. A dirlo una vecchia conoscenza del calcio italiano.
Vi ricordate Hossam Mido, sì l’ex Roma, ma soprattutto Ajax, Tottenham e Marsiglia. L’ex attaccante egiziano, connazionale di Salah e ora allenatore, non ha proprio dubbi. “Giocherà nella Saudi League dalla prossima stagione – posta su Twitter, o X per dirla alla Elon Musk – i contratti sono firmati”. Senza Klopp e senza Salah, dunque. Detta così fa veramente male per un tifoso dei Reds. Due volte male.