Sacchi: “Vi svelo i miei piani per la rinascita del calcio italiano”

Sacchi calcio italiano

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha parlato del momento del calcio italiano e di ciò che servirebbe per una rapida rinascita soprattutto a livello europeo. Di seguito la ricetta di Sacchi per la ripresa del calcio italiane dalle colonne della Gazzetta dello Sport.

Calcio italiano, Sacchi dice la sua

Sacchi calcio italiano
(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

SUL CALCIO ITALIANO:Il momento è difficile. In Europa siamo fuori dalla Champions League e ci aggrappiamo a Atalanta e Roma. Adesso è il momento di agire, si deve dare una svolta per ottenere quel cambiamento culturale e sportivo che aspettiamo da troppo tempo. Non vinciamo nulla in Europa con i Club dal 2010. Gli spagnoli ne hanno alzati 13 e gli inglesi 6. Poi vado a vedere i numeri e scopro che l’Italia dopo l’Inghilterra è la Nazione che ha speso di più. La nostra strada non è quella giusta. Le idee contano più dei soldi, l’esempio è l’Atalanta. Dobbiamo fare un salto culturale. Dobbiamo imparare a fare squadra in un Paese dove l’individualismo la fa da padrone. L’insegnamento ce l’ha dato l’Italia di Mancini. Gioco attrattivo e a spasso con i tempi. Il trionfo all’Europeo un capolavoro. Meno soldi e più gioco questo deve essere lo spirito. Bisogna creare un gruppo vincente. Atalanta e anche il Milan hanno idee che vanno in questo senso”.

SUI CONSIGLI:Il primo è meno soldi spesi. Il secondo avere più idee. Il terzo avere un gioco innovativo. Il quarto avere più coraggio e il quinto portare meno stranieri nei settore giovanili. La Federazione deve vigilare e sono convinto lo farà perché è la strada per tutelare la Nazionale e il lavoro di Mancini”.