Sabato Show in Ligue1: ci si gioca tutto in tre partite
Sabato santo coincide con il Sabato Show in Ligue1. In Francia ci sono in testa quattro squadre nel giro di quattro punti e tutte saranno impegnate in tre partite con uno scontro diretto al vertice che sa tanto di finale.
Si inizierà alle 13 con il Lunch Match tra il Monaco ed il Metz: i monegaschi sono quarti in classifica e, ad otto giornate dalla fine, hanno un punto di svantaggio rispetto al Lione terzo (che vorrebbe dire Champions League, in Francia solo tre squadre si qualificano per la massima competizione continentale) e quattro rispetto alla coppia di testa PSG-Lille.
Proprio PSG-Lille sarà il big match del sabato pomeriggio, la “finale” della Ligue 1: Pochettino contro Galtier. Il PSG avrà la possibilità di rifare suo un campionato che sembrava essere sfuggito clamorosamente di mano qualche settimana fa e che invece è stato ripreso con l’avvento dello stesso Pochettino e qualche passo falso da parte di Lille e Lione. I parigini sono imbattuti contro il Lille a Parigi da 21 partite consecutive. La squadra di Galtier, dal canto suo, ha perso soltanto tre partite in questa Ligue 1 ed è la squadra meno battuto nei TOP5 campionati europei dopo Inter ed Atletico Madrid che hanno perso due partite a testa. PSG-Lille è anche la sfida tra il miglior attacco del campionato, quello dei padroni di casa, contro la migliore difesa di Francia ed una delle migliori d’Europa, quella del Lille. Pochettino dovrà fare a meno di Verratti, Florenzi, Moise Kean, Icardi, Sarabia e Draxler, mentre dovrebbero farcela Neymar e Mbappe comunque non al meglio.
La terza forza del campionato, il Lione, chiuderà il sabato show in Ligue1 con la sfida contro il Lens alle 21. In casa del Lens la squadra di Garcia proverà a rimettersi in corsa per il titolo e nel contempo a difendere il suo terzo posto, conoscendo già i risultati delle avversarie dirette. Attenzione al Lens, però. La squadra di Haise è quinta in classifica e con una vittoria confermerebbe le sue ambizioni di Conference League potendo, chissà, anche sognare una competizione europea più importante.