Rummenigge, lascio il Bayern Monaco ma non il calcio
In un’intervista, rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”, Karl Heinz Rummenigge ha rivelato di aver deciso di lasciare il Bayern Monaco dopo 40 anni nella squadra, ma non il calcio. 10 anni da giocatore, 30 da dirigente e 60 titoli festeggiati. Resterà presidente in carica del club fino al 30 giugno.
Rummenigge parla del suo futuro
Quale sarà il suo futuro? “Sono nell’Esecutivo Uefa e sarò impegnato anche per l’Eca, l’associazione dei club. Dobbiamo decidere come andare avanti nella vicenda Superlega, si sa, tre società ancora ne fanno parte. C’è lavoro da fare. Vedremo come”.
Euro2020
Fino al 30 giugno rimane in carica e pensa a Germania-Francia?
“Sarà proprio una sorta di Oktoberfest a giugno. Abbiamo un’esperienza eccezionale con i francesi. Hanno mentalità giusta e vengono da una scuola di calcio importante. Quattro di loro stasera conosceranno già l’ambiente”. Con la nazionale tedesca ha vinto un Europeo e raggiunto due finali mondiali.
Le è piaciuta l’Italia?
“Sì, molto. I turchi hanno giocato un catenaccio più stretto dell’Italia anni 60, ma gli azzurri sono usciti bene, hanno dimostrato di essere tra le favorite“.