Rudiger svela un clamoroso retroscena: “Volevo andare qui, poi…”
Rudiger – Il difensore svela un retroscena curioso su un affare di mercato che poi è sfumato: “Ecco dove volevo andare e cosa è successo”.
Difensore del Real Madrid, ma con un passato “italiano” con la maglia della Roma, Antonio Rudiger ha concesso una lunga e profonda intervista a Goal Germania. Il tedesco è un punto di forza di Ancelotti, che si affida molto alle sue qualità, anche se da qualche tempo è ai box per infortunio. L’ex giallorosso ha svelato anche un curioso retroscena di mercato. Di seguito ecco alcune delle sue parole.
Rudiger svela un retroscena di mercato: ecco perché è sfumato l’affare
Sugli allenatori avuti: “Sicuramente ho avuto molti bravi allenatori. Se dovessi sceglierne uno in questo momento, sarebbe Thomas Tuchel. Mi trovavo particolarmente bene con lui. La sua natura onesta mi andava proprio bene. Inoltre: quando guardo la sua comprensione tattica: Wow! Poi devo dire onestamente che tutti gli italiani sono davvero molto esigenti. Ma Carlo (Ancelotti, ndr) è davvero molto tranquillo. Conte aveva davvero bisogno di molta disciplina. Tatticamente era ad un livello molto alto, semplicemente un ottimo allenatore. Luciano Spalletti è davvero grandioso. Quando vedo il lavoro che ha fatto al Napoli: strepitoso”.
Spalletti VS Totti: “Lì le cose stavano decisamente bollendo. I due avevano una storia che non conosco. Ma alla fine si rispettavano entrambi, Spalletti e Totti erano semplicemente due animali alfa”.
Sul Chelsea: “A dire il vero ancora oggi non so dire cosa sia successo esattamente allora. Fa parte del calcio. Magari Lampard aveva altre idee o vedeva meglio altri giocatori. Ma il bello del calcio è che la risposta è in campo e credo di aver dato quella perfetta”.
PSG sfumato: “Volevo andarmene. Volevo andare al Paris Saint-Germain con Thomas Tuchel, quello era il mio desiderio. Ma ciò non accadde e sei mesi dopo Tuchel arrivò al Chelsea dal PSG. Poi abbiamo vinto insieme la Champions League. Probabilmente dovrebbe essere così”.