Buona prestazione per la Roma. La squadra allenata da Fonseca, batte senza troppe difficoltà lo Young Boys per 3-1 e con una giornata d’anticipo può festeggiare la qualificazione con primo posto matematico. I giallorossi, infatti, salgono a 13 punti staccando proprio lo Young Boys, fermo a quota 7.
La Roma si rende subito pericolosa al 2’ con Calafiori. Il giovane esterno sinistro calcia dalla distanza, la palla termina di poco fuori al lato della porta difesa da von Ballmoos. Al 7’ è Bruno Peres ad impegnare severamente l’estremo difensore degli svizzeri direttamente da calcio di punizione. Il portiere dello Young Boys è bravo a deviare in calcio d’angolo. In avvio continua il monologo della Roma, i giallorossi vanno ancora vicini al gol al 13’ con Carles Perez, Lo spagnolo calcia da buona posizione, ma la palla termina fuori di poco. Al 34’, alla prima occasione utile è lo Young Boys a trovare il gol con Nsame, bravo a dribblare il suo diretto marcatore e a far secco l’incolpevole Pau Lopez. La Roma trova il pareggio al 44’ con Borja Mayoral, bravo a depositare in rete di testa un pallone respinto da von Ballmoos su una conclusione di Pedro. Il primo tempo si chiude sull’1-1.
I padroni di casa partono forte anche nella ripresa. Il nuovo entrato Mkhitaryan impegna severamente l’estremo difensore degli svizzeri. Al 59‘ la Roma trova il vantaggio con un grandissimo gol di Calafiori. Il classe 2002 lascia partire un gran sinistro dalla distanza, il pallone termina sotto l’incrocio dei pali. I giallorossi all’80‘ trovano il gol del 3-1 con Dzeko con una bella conclusione al volo. Nel finale lo Young Boys rimane in 10 uomini. Il direttore di gara espelle Camara per un fallo di reazione su Mkhitaryan. Il match termina con la vittoria della Roma.