Alla vigilia del match che si giocherà sabato 14 maggio alle 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma contro i giallorossi di Mourinho, il tecnico del Venezia, Andrea Soncin, ha parlato in conferenza stampa.
Sulla gara contro il Bologna finita 4-3 per i veneti: “La vittoria di domenica ha rappresentato una bella iniezione di fiducia per tutto il gruppo. Questo risultato ha riportato entusiasmo e conseguentemente ciò è andato ad alzare il livello di ogni elemento della rosa, sia di chi è partito titolare, sia di chi è entrato dopo ed ha dato il suo contributo. Uno degli obiettivi che mi ero prefissato era quello di cercare di far comprendere ai ragazzi l’importanza di portare dentro l’area di rigore il maggior numero di giocatori possibile, e nel match contro il Bologna hanno perfettamente traslato questo concetto in campo. Questo ha dato la possibilità di arrivare al gol, come abbiamo visto, anche a chi sino ad ora non aveva mai segnato.
Sul finale di stagione: “In queste ultime partite ho utilizzato tre sfumature differenti dello stesso sistema di gioco, cercando di adattarci all’avversario così come di andare a valorizzare i nostri punti di forza e le nostre caratteristiche migliori in quel preciso momento. Questo sistema di gioco ha dato non solo compattezza alla squadra, ma ha anche permesso un distanziamento oculato fra i reparti e fra gli interpreti del modulo nelle varie zone del campo. Oltre a ciò, sia in fase di possesso, che di non possesso, le soluzioni a disposizione funzionali all’azione sono andate ad incrementarsi”.
Sul calendario di queste ultime partite e l’ultima giornata: “Riguardo agli orari in cui si disputeranno i vari match, posso dire che in quanto esseri umani è normale che le situazioni esterne possano andare a condizionare le emozioni. Penso anche che ci aspetti una partita in una cornice di pubblico importante, e che questo sia a prescindere uno sprone per i giocatori. Mantenere la contemporaneità sarebbe forse comunque stata la cosa più sensata.
Sul dover affrontare il tecnico della Roma: “Incrociare Mourinho sarà un grande orgoglio, questo perché è uno dei più grandi allenatori della storia, ed un comunicatore straordinario, e da lui c’è solo da imparare. Confido molto nei miei ragazzi ed in ciò che stanno dimostrando in questi giorni. Credo che incontreremo una Roma agguerrita e spinta dall’Olimpico per chiudere il prima possibile il discorso qualificazione. Ci stiamo preparando al meglio per cercare di portare a casa un’impresa contro tutto e tutti”. Lo riporta il sito ufficiale del Venezia.