L’ex capitano e leggenda della Roma, Francesco Totti, ha rivelato in una particolare intervista di voler diventare il dt dei giallorossi.
Il capitano e leggenda romanista Francesco Totti è stato intervistato da DAZN e Sport Graphic Number in Giappone dal suo ex compagno di squadra Hidetoshi Nakata. Ecco un breve estratto delle sue dichiarazioni in merito al suo possibile ritorno nella dirigenza giallorossa.
Le sensazioni sul progetto Mourinho
“Credo ci siano stati alti e bassi. Lui per me è uno dei migliori al mondo perché parlano i numeri per lui, e quelli non si possono cambiare. Può stare antipatico a molti, ma se vinci tutti quei titoli… abbiamo fatto due finali in due anni con lui alla guida, e non era mai successo in 100 anni di storia”.
Il rapporto con Mourinho
“Parliamo spesso dell’ambiente e della squadra. L’ambiente di Roma è molto bello ma è particolare, perché passi dalle stelle alle stalle in pochissimo tempo. Lui ha avuto la fortuna di trovarsi in un anno perfetto, ma nell’anno dello scudetto non si poteva uscire da Trigoria perché c’erano sempre 5000 tifosi ad aspettare fuori. Era davvero bello, una cosa che non si può descrivere…Roma è una realtà diversa dalle altre”.
L’offerta del Real Madrid e la scelta di restare a Roma
“Nel 2004 sarei potuto andare al Real, ma per fortuna rimasi a Roma. Penso sia stato giusto per me, per l’amore dei tifosi e per la piazza. Ho giocato in questa squadra per 30 anni e mi hanno fatto smettere, perché altrimenti avrei continuato”.
Torneresti a Roma?
“Dipende da che cosa andrei a fare. Penso che mi piacerebbe fare il direttore tecnico, perché avrei modo di stare vicino alla squadra. Noi siamo uomini di campo, se non lo facciamo noi…”