Roma-Torino, Fonseca: “Non capisco perché tutti giochino oggi e noi giovedì”
Il tecnico giallorosso Fonseca è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Torino.
Il precedente all’Olimpico con il Torino
“Questa partita di undici mesi fa non è importante, è fondamentale la qualità di oggi del Torino. Sono forti, la classifica non dimostra la loro qualità. Sono sicuro che sarà difficile contro una squadra molto organizzata e che vuole sempre giocare avendo la palla. Quello che è importante è sentire che il Torino sia un avversario forte. Dobbiamo giocare al nostro meglio”.
Questione difesa
“Kumbulla sta bene, non ha lesioni. Mancini e Smalling sono pronti per giocare, vediamo domani chi giochera”.
Fonseca e i miglior attaccanti del mondo
“Lukaku ha detto di essere tra i 5 migliori attaccanti al mondo? Non sono d’accordo con Lukaku. I due migliori sono Dzeko e Borja Mayoral, il terzo è Mkhitaryan“.
La squalifica di Cristante
“Se dopo la mia espulsione con il Sassuolo e la squalifica di Cristante, ritengo che ci sia una disparità di trattamento tra la Roma e le altre squadre di Serie A non punite in casi simili ai nostri? Per me è un discorso chiuso questo“.
L’ambizione della Roma
“Chiedo ambizione in ogni partita. Non guardiamo i numeri, pensiamo solo al prossimo match, difficile col Torino. Dobbiamo mantenere sempre la nostra ambizione”.
Fonseca e il cambio nella preparazione
“Cambiare la preparazione quando non abbiamo tempo è difficile. Ora stiamo meglio, i risultati ci stanno portando motivazione, ma cambiare la preparazione è difficile“.
Situazione Karsdrop
“Karsdorp? Dobbiamo monitorare la sua situazione. Sta tornando a giocare con regolarità, sta giocando con molta intensità, ma quando ci sono tre partite in una settimana dobbiamo fare attenzione, ora è difficile per lui giocare tre partite”.
Fonseca e la possibilità turnover
“Non voglio cambiare molto, dobbiamo stare attenti a Karsdorp, manca Cristante. Cambieremo 2-3 giocatori. Comunque non capisco perché solo noi giochiamno giovedì, a meno di 72 ore dalla prossima sfida, mentre tutti giocano oggi”.