Roma, Tiago Pinto su Mourinho: “Il futuro è chiaro”
Il general manager della Roma, Tiago Pinto, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla permanenza di José Mourinho in giallorosso.
Mentre la Roma è occupata a portare a termine il proprio cammino nei gironi di Europa League con l’ultima sfida contro lo Sheriff che di fatto certifica il secondo posto matematico nel gruppo e l’accesso alla fase finale del torneo tramite gli spareggi contro le squadre che scendono dalla Champions, nella Capitale c’è fermento per quello che potrebbe essere l’incontro decisivo tra José Mourinho e la proprietà per definire il futuro dello Special One sulla panchina giallorossa.
Dopo le parole del mister in conferenza stampa di ieri che hanno tranquillizzato la piazza infatti, la gente ora si aspetta qualche passo concreto da parte della società in questo senso. Ecco quindi che arriva puntuale anche la risposta di Tiago Pinto, general manager della Roma, che è intervenuto ai microfoni di Sky Sport proprio per parlare di questo argomento. Di seguito le sue dichiarazioni.
Le parole di Tiago Pinto sul futuro della Roma: “Incontro con Mourinho? Ne parliamo internamente”
“Incontro in programma tra Mourinho e i Friedkin? Secondo me possono anche passare il capodanno insieme. No, queste sono cose di cui si parla internamente. Non parleremo mai pubblicamente di queste cose. Sono cose che vediamo noi internamente. Lui ha detto che il futuro è molto chiaro e definito, vale lo stesso anche per me in questo senso”.
“Noi siamo un po’ in difficoltà in quel reparto, Smalling ha avuto quel problema e vediamo quando torna. Kumbulla si sta allenando con la squadra ma ancora senza contatto. Per Smalling non c’è una data, è un infortunio delicato ed è difficile capire quando torna. È vero che con Ndicka in Coppa d’Africa siamo in difficoltà con i difensori centrali. Quindi ovviamente nel mercato dobbiamo fare qualcosa, quello è l’obiettivo. L’allenatore ha detto che siamo tutti allineati su quell’obiettivo, ma è anche vero che abbiamo tanti paletti del Fair Play Finanziario, dobbiamo cercare di gestire la parte economica e sportiva”