In un’intervista esclusiva a Sky, il generale manager della Roma Tiago Pinto ha avuto modo di parlare del momento dei giallorossi, delle prospettive future, delle ambizioni della società e del tecnico José Mourinho.
Queste le parole del GM portoghese: “Mourinho allenatore di un instant-team? si è costruito questa immagine nel tempo, perché ha allenato i più grandi club del mondo e magari queste squadre non hanno il tempo il progetto e le strategie che può avere la Roma“.
“Ma non sarebbe stato possibile avere un allenatore come Mourinho senza questa strategia. Tutto il tempo che spende con i giovani conferma che è totalmente allineato con le idee del club. Non possiamo creare un instant-team come fanno altre squadre. Mou non solo è consapevole di questa cosa, e il lavoro che sta facendo lo dimostra pià di qualunque mia parola. Quando un allenatore come lui si dedica a creare e migliorare giocatori come Gyan, Darboe e Calafiori significa che è pienamente dentro al progetto“.
“C’è voglia da parte nostra di essere ambiziosi. Quando parliamo che ci vuole tempo e quando parliamo di calcio sostenibile non significa che non ci interessa vincere. Ma vogliamo farla con questo modus operandi e non abbiamo dubbi su questo, lo dimostra il nostro lavoro in estate. Magari qualcuno si è confuso all’acquisto di Abraham che è un grande giocatore, ma non è nostra intenzione formare un instant-team e vogliamo lavorare per migliorare giorno per giorno e in ogni mercato“.
“Per noi Mourinho è importante. Lo abbiamo preso perché la sua esperienza, intelligenza e leadership erano perfette per sviluppare questo progetto triennale. Stiamo operando sul cambio di mentalità, di ricostruzione della rosa e di sviluppo delle nostre risorse. E devo dire che dopo 4 mesi la scelta è stata giusta. Mourinho sarà uno degli allenatori più importanti nella storia della Roma“.