Roma-Spezia 2-0, i giallorossi usano la testa: Smalling e Ibanez mandano ko i liguri
Bella vittoria per la Roma nella 17ª giornata di Serie A. I giallorossi hanno battuto per 2-0 lo Spezia grazie ai gol dei due difensori Smalling in avvio di gare e di Ibañez nella ripresa. Entrambe le reti romaniste sono arrivate dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli uomini allenati da José Mourinho, hanno controllato la gara praticamente per tutti i 90′. Lo Spezia, infatti, in rarissime occasioni è riuscito a rendersi pericoloso dalle parti di Rui Patricio. Grazie al successo odierno, la Roma si porta a 28 punti in classifica e raggiunge la Juventus al sesto posto. Lo Spezia, invece, resta invischiato nei bassifondi della graduatoria con 12 punti che al momento valgono la diciassettesima posizione.
Primo Tempo
La Roma parte con il piede pigiato sull’acceleratore. Al 5′ gli uomini di Mourinho sono già in vantaggio: calcio d’angolo di Veretout, torre di Abraham che pesca Smalling tutto solo in area spezzina, il difensore inglese non ha nessuna difficoltà a battere Provedel con un colpo di testa. Cambia dunque il punteggio, con i giallorossi che conducono per 1-0. Piove sul bagnato per lo Spezia. Thiago Motta al 17′ è costretto ad effettuare il primo cambio. Si fa male lo sfortunatissimo Sala che era da poco rientrato da un lungo infortunio, al suo posto entra Kiwior. Al 24′ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio, Abraham con un colpo di tacco libera Viña in area di rigore, l’esterno uruguaiano calcia di prima intenzione, Provedel deve allungarsi per deviare la conclusione in calcio d’angolo. Gli ospiti vanno vicini al pareggio al 35′, quando Reca chiede ed ottiene uno scambio sulla corsia di sinistra, il polacco penetra in area e calcia indisturbato, Rui Patricio in uscita riesce a respingere la conclusione e ad allontanare la minaccia. Lo Spezia si rende ancora pericoloso al 43′ con un colpo di testa di Kiwior che termina di poco alto sulla traversa. La Roma va ad un passo dal raddoppio nel secondo minuto di recupero con un colpo di testa di Abraham che si schianta sulla traversa. Sulla ribattuta Veretout non riesce a depositare in rete a porta sguarnita per un miracoloso salvataggio di un difensore spezzino. Il primo tempo si chiude con la Roma in vantaggio per 1-0.
Secondo Tempo
Non ci sono sostituzioni durante l’intervallo, il secondo tempo riparte con gli stessi ventidue uomini in campo che avevano chiuso la prima frazione di gioco. I giallorossi provano a rendersi pericolosi ma la difesa dello Spezia regge senza eccessivi affanni. Thiago Motta mette mano alla panchina al 53′ quando effettua un triplo cambio. Entrano Verde, Agudelo e Bastoni al posto di Strelec, Kovalenko e Maggiore. Proprio il nuovo entrato Verde prova il tiro a giro al 55′, bravo Rui Patricio nella circostanza a disinnescare la minaccia. I giallorossi raddoppiano al 56′, ancora da calcio d’angolo. Sul cross di Veretout questa volta è Ibañez il più bravo di tutti a staccare di testa e a far secco Provedel per il 2-0 della Roma. Primi cambi anche tra le fila dei giallorossi al 64′ con Afena-Gyan e Diawara che prendono il posto di Borja Mayoral e Smalling. Il pubblico romanista si infiamma immediatamente per Afena-Gyan, il classe 2003 ghanese, sin dal suo ingresso risulta essere una costante spina nel fianco per la difesa spezzina. I liguri hanno l’occasione per accorciare le distanze all’82. Amian colpisce di testa indisturbato nell’area di rigore romanista ma manda la palla incredibilmente a lato con Rui Patricio ormai battuto. In pieno recupero viene espulso Afena-Gyan per doppia ammonizione. Questa è anche l’ultima emozione del match che si chiude con la vittoria della Roma per 2 a 0.