Roma, sogno sfumato: altro obiettivo mancato | Ghisolfi ha già il fiato sul collo

Mercato a rilento per la Roma, che fatica a trovare i giusti innesti richiesti da Daniele De Rossi. Altro obiettivo sfumato.

Enzo De Fee, al netto di Buba Sangaré preso oggi per la Primavera (è un esterno 2007) domani chissà se per qualcosa di più. È ancora preso per dare giudizi e sentenziare, ma è un po’ pochino per chi ambisce a migliorare il sesto posto della passata stagione.

Inter inarrivabile per la Roma. Ma anche Juventus, Napoli, Milan e Atalanta hanno già mostrato i muscoli al mercato, e non aveva certi impellenze e lacune da colmare come i giallorossi. Perfino la Lazio si è già mossa, spendendo 50 milioni.

La Roma è ancora ferma a Enzo Le Fee. Di lui si dice un gran bene, per carità anche se deve riscattare una stagione deludente, l’ultima, con il Rennes. Eppure sono tante le caselle vuote in un tempo relativamente piccolo se si pensa che tra poco più di un mese è già clima campionato.

Federico Chiesa, obiettivo sensibile, sembra sfumato. Al massimo arriverà Soulé, che comunque l’anno scorso stava al Frosinone, anche se sul suo talento De Rossi è pronto a scommetterci. Per la Roma è complesso arrivare perfino a Bellanova, figuriamoci.

Strada tutta in salita

Quaranta milioni di euro. È la valutazione della Juve, per la Roma è già difficile arrivare a 35 mln, la cifra che è pronta a offrire il Leicester, per fortuna che Mati Soulè non è convinto di andare in Premier con le Foxes. Gli fa più gola la Roma.

Il problema è la strategia da attuare, Florent Ghisolfi insieme Lina Souloukou stanno valutando la possibilità di avanzare una proposta che si avvicini ai 30 milioni di euro, poi toccherà a Giuntoli decidere, perché se fosse per Mati, la Roma è una destinazione più che gradita.

Chi non verrà

Già il Monaco aveva superato la Roma nella corsa a Georges Mikautadze. Alla fine è arrivato il Lione e ha messo tutti d’accordo. Il decisivo inserimento dell’Olympique ha portato a un improvviso cambio di rotta per il bomber georgiano del Metz, che nelle ultime ore ha definitivamente declinato la proposta del club del Principato Monaco. Già programmate le viste mediche con i Gones.

Un altro obiettivo fallito per la Roma, a cui piaceva l’attaccante georgiano. Un centravanti tecnico, in possesso di una buona agilità e un ottimo fiuto per il gol, come dimostrato a Euro 2024. Può all’occorrenza ricoprire il ruolo di seconda punta o esterno alto. Un giocatore importante, ma neanche a questo è arrivato Florent Ghisolfi. OK l’apprendistato, va bene anche i paletti oltre a quale economicamente parlando non si può andare, ma la Roma ha fretta di avere almeno una rosa numericamente apposto.