Una maestosa Roma demolisce per 3-0 il Parma, in questo match valevole per l’ottava di Serie A. Mkhyarian ci ha preso gusto e, dopo la tripletta contro il Genoa, oggi sigla una doppietta, trovando il quinto gol in otto partite di campionato. Borja Mayoral ottiene la prima gioia in Serie A. Sempre più in crisi il Parma di Liverani: due sconfitte e tre pareggi negli ultimi cinque match di campionato.
Per questa ottava di Serie A, contro il Parma, la Roma si presenta con un 3-4-2-1. In porta c’è Mirante. Il terzetto difensivo è composto da Mancini che, scende in campo nonostante un problema nel riscaldamento, Ibanez e Cristante che, ancora una volta, scala in difesa per far fronte alle assenze di Smalling e Kumbulla. A centrocampo agiscono Villar e Veretout, coadiuvati dagli esterni Karsdorp e Spinazzola. Mkhitaryan e Pedro si collocano sulla trequarti, alle spalle del vice-Dzeko Borja Mayoral. Liverani risponde con un 3-5-2, in cui, spicca la già nota assenza di Hernani per infortunio, nonché l’iniziale panchina di Kurtic, sostituito dallo svizzero classe 2001 Sohm. Osorio vince il ballottaggio con Iacoponi, Cyprien prevale su Brugman. Pertanto, la formazione dei ducali è la seguente: Sepe; Osorio, Alves, Gagliolo; Grassi, Kucka, Cyrpien, Sohm, Pezzella; Inglese, Gervinho.
Partono forte i giallorossi che, dopo pochi minuti, tentano subito l’affondo con Veretout ma il pallone, scagliato da lontano, è facile preda per Sepe. Pochi secondi dopo Gervinho crea qualche brivido alla Roma ma, una volta davanti a Mirante, viene ravvisata una posizione di fuorigioco. Gli uomini di Fonseca alzano i giri del motore e, consequenzialmente, prendono d’assalto l’area dei ducali. Intorno al quarto d’ora di gioco, vanno vicino al gol Veretout e Mkhitaryan, dopo aver scambiato rispettivamente con Borja Mayoral e Pedro. La Roma ci prova e il Parma si difende. Intorno alla mezz’ora la partita abbassa leggermente i ritmi, prima che i giallorossi colpiscano il Parma con un micidiale uno-due in quattro minuti.
Al 28′ Spinazzola trova divinamente Borja Mayoral, lo spagnolo sorprende Alves alle spalle e, davanti a Sepe, non sbaglia. 1-0 Roma. Un rapido check del VAR conferma la regolare posizione di Mayoral. Al 32′ Mkhitaryan sale in cattedra: su un anticipo, probabilmente falloso di Gagliolo, l’armeno calcia violentemente di controbalzo e trafigge Sepe. 2-0 per i giallorossi in quattro minuti. Il Parma accusa il colpo e si concede totalmente ad una Roma straripante. A cinque minuti, dalla fine del primo tempo, Mkhytarian cala il tris, su un ottimo cross di Karsdorp. La prima frazione si conclude con i giallorossi in vantaggio per 3-0.
Il secondo tempo si riapre con gli stessi 22 in campo. Nessun cambio per i due allenatori. Dopo tre minuti, dall’inizio della seconda frazione, la Roma va vicina al quarto gol: la difesa gialloblu respinge un sinistro di Borja Mayoral e, sulla ribattuta, Pedro non riesce a spingere in rete, da posizione molto ravvicinata. Al 53′ la sfortuna colpisce ancora la Roma: Ibanez accusa dei fastidi muscolare e, inevitabilmente, è costretto al cambio. Al suo posto entra Juan Jesus. La Roma continua a gestire agevolmente il match. Intorno all’ora di gioco, l’incontenibile Mkhitaryan propizia ben due conclusioni di Karsdorp e Villar, entrambe respinte dalla difesa del Parma.
Ci prova anche Veretout ma, il suo tiro a giro, termina a pochi centimetri dal palo. Liverani prova a dare una forte scossa ai suoi, giocandosi i tre cambi in un solo colpo al 62′. Dentro Kurtic, Brunetta e Karamoh, rispettivamente al posto di Kucka, Osorio e Gervinho. Al 65′ cambia qualcosa anche Fonseca, probabilmente a scopo conservativo in vista dell’Europa League. Il tecnico portoghese concede una virtuale standing ovation a Borja Mayoral. Al posto del “madridista”, entra il “blaugrana” Carles Perez. 65° minuto e c’è un’altra occasione per la Roma, di nuovo sui piedi di Pedro ma, l’ex Chelsea, calcia alto. Al 67′ si assiste al primo tiro del Parma verso la porta di Mirante, ci prova Karamoh ma l’estremo difensore giallorosso blocca. Dopo il tentativo ducale, torna il dominio giallorosso.
La Roma sfiora il 4-0 con Mkhitaryan e Carles Perez. Al 77° minuto ci prova Brunetta che, clamorosamente, liscia il pallone davanti a Mirante. Traversa della Roma al 79′, colpita da Spinazzola, dopo una provvidenziale deviazione di Sepe. A dieci dalla fine, Fonseca inserisce Bruno Peres, Diawara e Pellegrini, al posto di Spinazzola, Villar e Pedro. Liverani concede minuti al 21enne belga Maxime Busi, rilevando Alberto Grassi. Nei minuti finali, più precisamente all’85’, Pezzella accusa problemi fisici e, malauguratamente, lascia il posto a Iacoponi. Il match non ha altro da offrire e termina sul risultato di 3-0, come si era conclusa la prima frazione di gioco.
In attesa del posticipo serale tra Napoli e Milan, i giallorossi agganciano momentaneamente i rossoneri a 17 punti. La Roma vince questa ottava giornata di Serie A contro il Parma che, dal canto suo, resta fermo a 6 punti, a ridosso della zona calda della retrocessione. Ora, per la banda di Fonseca, c’è da preparare l’impegno di Europa League di giovedì sera, contro il Cluj.