Roma-Shakhtar: non si può fallire (anche) questo grande appuntamento
Fin qui la Roma nei grandi appuntamenti ha sempre fallito: in campionato i big match per i giallorossi ha coinciso con delusioni o crolli verticali che hanno portato la squadra di Fonseca a perdere in un attimo tutto il lavoro fatto nelle settimane precedenti.
Roma: basta fallire nei big match
Alla squadra capitolina manca il famoso ultimo passo e lo score nei match importanti di questa stagione lo dimostra: fin qui 1 sconfitta e 1 pareggio con il Milan, 1 sconfitta e 1 pareggio con la Juventus, 1 sconfitta con il Napoli, 1 sconfitta con l’Atalanta, 1 pareggio con l’Inter e 1 sconfitta nel derby con la Lazio. Su 8 partite con le grandi squadre della Serie A la Roma che ha pareggiate 3 e perse 5, senza neanche vincerne una. Inoltre, in totale, sono stati collezionati 9 gol e ne sono stati subiti addirittura 22.
Numeri impietosi, non da squadra che milita stabilmente in quarta posizione con 50 punti dopo 26 partite. Per arrivare in Champions serve il salto di qualità che va fatto necessariamente negli scontri diretti.
In attesa della partita con il Napoli, possiamo big match in programma in Serie A, i giallorossi dovranno sforzarsi di non fallire un altro grande appuntamento di questa stagione: l’andata degli ottavi di finale contro lo Shakhtar Donetsk. La squadra di Fonseca ci arriva con le idee chiare e con una vittoria, quella con il Genoa, da grande squadra. Con la squadra ci saranno anche Ibanez e Dzeko, finalmente convocati e dunque disponibili per dare il proprio contributo.
Dunque, la rosa è praticamente al completo in attesa del recupero di Jordan Veretout, unico vero big che mancherà all’appello. Per questo motivo non ci possono essere alibi per una squadra che deve dimostrare di saper affrontare anche gli ostacoli più grandi. I passi falsi, in questa stagione e negli scontri diretti, non sono più ammessi.