Roma, Ranieri ci mette la mano sul fuoco | Trattative pronte: non c’è due senza tre. È fatta

La risalita in Serie A e il sogno ottavi di finale Europa League fanno tornare l’entusiasmo: Ranieri indica la strada del mercato: non c’è due senza tre.

Con il convincente blitz di Parma, sono diventati nove i risultati utili di fila di una Roma completamente trasformata dalla cura Ranieri, a tal punto che ci si chiede dove sarebbero ora i giallorossi senza quella follia sportiva di Lina Souloukou di passare da De Rossi a Ivan Juric.

Doverosa parentesi sull’allenatore croato: nessuno mette in discussione la sua professionalità e la scelta di prendere quel tipo di allenatore fuori dal suo habitat naturale, in un contesto di squadra che non aveva le caratteristiche che predilige Juric. Tant’è.

Alla Roma mancano quei punti lì per lottare per un posto in Champions, anche se l’Europa League, dopo il crollo della Fiorentina in casa col Como, è distante appena cinque punti. Già, l’Europa League, l’unica strada a meno di clamorosi e impensabili sviluppi per arrivare in Champions League.

Con una Roma in Champions sarebbe tutto più facile in ottica mercato: quei soldi lì magari riuscirebbero ad allargare i paletti imposti dal Financial Fair Play dell’UEFA. Ma Ghisolfi ora ha un vantaggio da sfruttare per districarsi nel mercato sostenibile.

Garantisce Ranieri

Claudio Ranieri non ha solo risistemato la Roma, sta lavorando già al gruppo squadra che verrà: “Abbiamo trovato rapidamente il modo per lavorare insieme, per essere allineati sui giocatori da prendere. Noi non chiediamo tempo, siamo la Roma e dobbiamo vincere sempre, ma dobbiamo lavorare per avere un club più forte domani”.

Ghisolfi allineato con Ranieri, si parte dalla base per trovare l’altezza della situazione e rispondere a quel progetto ambizioso che i Friedkin hanno sempre sbandierato ai quattro venti e ribadito dallo stesso uomo mercato dei giallorossi, sempre ai microfoni di Sky.

Il tris è servito

È stato lo stesso Ghisolfi a rivelare le prime mosse di mercato per la Roma che verrà. Mile Svilar è appetito da club inglesi ma ha fatto già sapere che ha iniziato a trattare il rinnovo con la Roma, a cui ha dato la priorità. Il secondo è Pisilli che quest’anno ha trovato continuità di rendimento e, soprattutto minutaggio: si dovrebbe chiudere con l’estensione dell’accordo fino al 2029. E il terzo?

Stephan El Shaarawy, assicura il Corriere dello Sport, che sta per maturare quel diritto al rinnovo automatico fino al 2026 che fece quando firmò sotto l’egida Tiago Pinto. Ghisolfi conferma tutto: “Ha un rinnovo automatico, non siamo troppo lontani sulle condizioni”. Poco meno di 3 milioni di euro, ok il prezzo è giusto.