Roma, problemi nel recupero di Wijnaldum: slitta il rientro
Il rientro in campo di Georginio Wijnaldum con la maglia della Roma resta un rebus. Il centrocampista olandese sembrava pronto a rientrare in concomitanza con la ripartenza del campionato, ma così non è stato. Secondo quanto riporta Calciomercato.com, l’infortunio alla tibia sta ancora tartassando l’ex Liverpool. Wijnaldum non si è operato dopo la frattura alla tibia per la vana speranza di recuperare per il Mondiale. Senza operazione, i tempi di recupero si sono allungati e l’olandese è in ritardo sulla tabella di marcia.
Roma: il recupero di Wijnaldum
Il giocatore è tornato ad allenarsi a dicembre, per provare a tornare con l’inizio delle prime gare di campionato dopo la sosta. Il giocatore non è migliorato nel corso delle settimane e continua a sentire dolore. Per questo motivo, Wijnaldum è volato in Olanda per un esame e, nonostante la ferita si sia ricomposta, la Roma ha deciso di rallentare le operazioni di recupero. Con grande probabilità, l’ex centrocampista del Psg tornerà ad allenarsi a Trigoria verso i primi di febbraio. Prima di ripartire al 100% con i suoi compagni, non è da escludere qualche presenza di ‘Gini’ con la Primavera, così da recuperare ritmo partita e confidenza con i contrasti. La data stabilita per il potenziale rientro è l’11 febbraio. In quella giornata, i giallorossi andranno al ‘Via del Mare’ di Lecce per il 22° turno di Serie A, con la speranza di poter vedere in campo l’olandese.
Le necessità della Roma
Per il momento, Mourinho dovrà dunque attendere, impaziente di avere quel tanto desiderato giocatore che possa dare dinamismo e qualità al centrocampo della Roma. Oltre all’allenatore portoghese, anche la dirigenza giallorossa vuole capire come rientrerà Wijnaldum. Il giocatore è in prestito dal Psg e, prima di discutere di un eventuale riscatto, Tiago Pinto ha bisogno di vedere l’olandese all’opera.