Fin qui, in stagione, la Roma ha segnato 72 gol in 36 partite: di certo non pochi per una squadra che da quasi due mesi non vede il proprio centravanti andare in rete.
Prima Dzeko e Borja Mayoral, entrambi gli attaccanti giallorossi si sono fermati nel mese di gennaio in campionato, segnando appena due gol a testa nelle ultime 12 partite, entrambi al Braga all’andata e al ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League.
Dzeko aveva iniziato ad offrire brutte prestazioni sia prima della lite con Fonseca che dopo. Il bosniaco da quel momento non ha più offerto garanzie sotto l’aspetto realizzativo. L’ex Manchester City non è mai stato un bomber di razza, ma neanche un calciatore capace di non segnare per più di due mesi. L’ultima rete del numero 9 giallorosso in campionato risale infatti al 3 gennaio nel match casalingo contro la Sampdoria, nel mezzo soltanto la gioia delle due reti al Braga, ma poi il nulla totale.
Stesso identico discorso per Borja Mayoral, fermo in campionato invece dalla rete del 31 gennaio contro il Verona. Da quel momento anche per lui soltanto due reti in Europa League contro il Braga tra andata e ritorno. In due hanno fatto 24 gol in stagione, in pratica gli stessi di Lukaku da solo.
Dunque, esclusi i due match con il Braga, la Roma non ha visto mai andare a segno i propri centravanti negli ultimi due mesi. Con un Mkhitaryan leggermente calato e poi infortunatosi, la situazione doveva necessariamente peggiorare e con il Parma c’è infatti stato il crollo che in molti speravano non arrivasse mai. Domani ci sarà il ritorno con lo Shakhtar e verosimilmente Borja Mayoral e Dzeko saranno chiamati all’ennesima staffetta per provare a sbloccarsi e ad ipotecare una qualificazione che potrebbe essere riaperta da un secondo all’altro.
Il gioco di Fonseca lo conosciamo e sappiamo bene che il ruolo del centravanti non è quello del tipico realizzatore: per il tecnico portoghese l’attaccante della Roma deve saper legare il gioco, dialogare e fraseggiare con qualità, ma in un momento delicato come questo i gol servono sempre e nelle prossime due partite con Shakhtar e Napoli, snodo cruciale della stagione, la Roma ha assolutamente bisogno dei suoi centravanti.