Il direttore generale della Roma Tiago Pinto è intervenuto in conferenza stampa per fare un bilancio della situazione dopo la finestra di mercato. Tuttavia, la questione che più ha tenuto banco è stata quella su Edin Dzeko.
Ecco le sue parole:
“Chi vive nel mondo del calcio, vive in una famiglia e in tutte le famiglie ci sono problemi e poi dei chiarimenti, quando si risolvono i problemi si diventa più forte. Dzeko è un calciatore molto professionale, una persona con un carattere forte che ha una grande storia con la Roma. Fonseca è il leader del nostro progetto sportivo, ha svolto un gran lavoro e gli abbiamo affidato il nostro futuro immediato. Negli ultimi giorni abbiamo avuto delle riunioni tra me, Fonseca e Dzeko, ci sono stati momenti importanti, ne siamo usciti più forti e fiduciosi di raggiungere i nostri obiettivi. Il bene collettivo della Roma è più importante degli interessi personali.”
“Sulla fascia da capitano, un club deve reggersi sulla disciplina, in questo momento Dzeko non è il capitano della Roma, poi lavoreremo per l’interesse della Roma in futuro.”
Sulla trattativa Dzeko-Sanchez: “Vorrei fare mie le parole di Marotta: quello che ha detto corrisponde al vero. Il mio atteggiamento nei vostri confronti sarà di trasparenza. Ho incontrato Ausilio a Milano, abbiamo parlato di diverse questioni ma non siamo mai entrati in una vera trattativa. Personalmente ritengo che la grandezza di un club dipenda dalla grandezza dei propri tifosi. Vengo da una società con una tradizione simile, ma la decisioni che prendiamo devono corrispondere al bene per la proprietà.”
Sulle possibilità di far giocare Dzeko: “Sono due questioni ben diverse, a chi assegnare la fascia da capitano coinvolge non solo il tecnico ma tutto il club. Le scelte tecniche, invece, spettano a Fonseca. E’ lui a scegliere chi convocare, chi far giocare e non ci saranno influenze della proprietà.”