Oltre ad Eric Dier, la Roma ha messo nel mirino due potenziali occasioni per rafforzare il reparto difensivo.
José Mourinho recupererà nella settimana in arrivo Smalling e Llorente, ma le preoccupazioni del tecnico giallorosso in merito al reparto arretrato permangono. La Lupa perderà infatti N’Dicka a causa della Coppa d’Africa, e questo fattore, unito ai lunghi tempi di recupero di Kumbulla e la mancanza di garanzie fisiche da parte di Smalling stesso, stanno spingendo la dirigenza a lavorare preventivamente su delle soluzioni che possano tamponare il problema. Non è una novità che Tiago Pinto stia seguendo Eric Dier da qualche tempo, ma l’inglese, in questo momento, non è l’unica potenziale occasione che potrebbe cogliere la Roma. Come riportato dalle ultime indiscrezioni di mercato, infatti, anche Dragusin del Genoa e Solet del Salisburgo sarebbero finiti sul taccuino del portoghese.
Le difficoltà su Dier sono sempre le stesse, visto che lo Sporting Lisbona continua a fare pressioni per avere il giocatore prima di giugno, anche a costo di sborsare qualche milione in anticipo. La Roma invece preferirebbe attendere la scadenza e prenderlo a zero, ma proprio per questo motivo i biancoverdi lusitani sembrano essere in vantaggio. Dragusin è un profilo che interessa in quanto giovane e conoscitore della Serie A, e per lui i giallorossi vorrebbero offrire un prestito con obbligo di riscatto. Discorso analogo anche per Solet, che però parte in seconda linea in quanto profilo estero e quindi non in grado di dare le stesse certezze del genoano, quantomeno sulla carta.
Nelle ultime ore si è vociferato anche il nome di Jerome Boateng, ex Bayern Monaco che nelle scorse ore ha rivelato di voler tornare a giocare ai massimi livelli. Il problema, nel suo caso, risiede nelle alte richieste d’ingaggio, che la Roma non è in grado di assicurare.