Roma, ora è ufficiale: Tiago Pinto lascia il club

Roma Tiago Pinto

(Photo by Filippo Motneforte, Gettyimages) calcioinpillole.com

Roma – Tiago Pinto Attraverso un comunicato riportato sul proprio sito ufficiale, la Roma ha annunciato la fine del rapporto lavorativo tra il club giallorosso e il DS portoghese. 

Ora è arrivata anche l’ufficialità dell’indiscrezione giunta poco fa sul possibile addio di Tiago Pinto alla Roma. I giallorossi confermano che il direttore sportivo lascerà il proprio ruolo al termine del mercato di gennaio.

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(Photo by Filippo Motneforte, Gettyimages) calcioinpillole.com

Roma, ufficiale l’addio con Pinto: “Rapporto che terminerà il 3 febbraio 2024. Il club augura le migliori fortune”. “Ciclo chiuso. Un’esperienza unica aver servito la Roma”

L’AS Roma e Tiago Pinto comunicano la decisione di terminare consensualmente il proprio rapporto con effetto a partire da sabato 3 febbraio 2024

L’AS Roma esprime gratitudine a Tiago Pinto per l‘incrollabile dedizione e il duro lavoro svolto nel corso degli ultimi tre anni e gli augura le migliori fortune per il futuro”.

Di seguito le parole dell’ormai ex DS  della Roma.

Dopo tre anni ritengo il mio ciclo a Roma concluso e accingendomi all’uscita desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso speciale la mia permanenza in questo Club e in questa città: in primis la famiglia Friedkin, che mi ha concesso di vivere un’esperienza unica e di servire una Società storica, in un Paese dove il calcio è passione e tradizione.

Vorrei inoltre esprimere la mia gratitudine verso gli allenatori, i giocatori, i collaboratori e tutte le persone che mi hanno affiancato nella ristrutturazione dell’area sportiva. Assieme abbiamo condiviso la responsabilità e il privilegio di lavorare per un bene prezioso, che è la Roma stessa.

Intendo infine dedicare un pensiero a due realtà che per certi versi rappresentano insieme il passato, il presente e il futuro della Associazione Sportiva Roma: mi riferisco ai tifosi romanisti e al Settore Giovanile.

Le immagini dei ragazzi sospinti dal nostro pubblico mi hanno restituito il senso della famiglia giallorossa e reso fiero di averne fatto parte“.