L’allenatore della Roma Jose Mourinho ha presentato in conferenza stampa la partita di domani sera in campionato contro il Napoli, in programma domani sera alle 18:00 all’Olimpico.
Queste le parole del tecnico dei giallorossi: “Questa partita non è di svolta. Stiamo facendo un campionato positivo, abbiamo 15 punti e forse ne meritavamo di più. Sarà una partita difficile, loro sono forti perché hanno vinto tutte le partite“.
“Zaniolo e Karsdorp stanno bene, sarà lo stesso 11 visto contro la Juventus”
“Sulla rosa faccio un discorso generale. C’è tanta gente che ha riso quando ho scelto la Roma, ma so che la presidenza ha ereditato problemi altrui. La società ha speso, ha cercato di migliorare la squadra e creare le condizioni per fare bene, ma c’è bisogno di tempo. Quando si dice che non sono contento è una bugia, quando si dice che vorrei più giocatori di livello è verità. Ma non vado a mancare di rispetto al lavoro della dirigenza, accetto e capisco la situazione. La sconfitta contro il Bodo è stata brutta, ma non capitano sempre e mi sono già preso la responsabilità. Ho sbagliato scelte e le ho pagate, ma la colpa è solo mia“.
“Non credo che quella col Napoli possa essere la partita della svolta. Potremmo anche perdere male e non mi sposterebbe nulla e non cancellerebbe i miei errori. Alla prossima col Bodo giocheranno i migliori. Qui lavoriamo molto, ma c’è un problema infortuni che a Roma dura da tanto. C’è sempre questa preoccupazione nonostante facciamo bene e dobbiamo migliorare. Quindi per ridurre questo rischio devo fare turnover, ma giovedì ho esagerato e ho sbagliato”.
“Non c’è nessuna ansia da big match, quello che mi preme è che la Roma èa rrivata 6° e 7° negli ultimi due anni e io voglio migliorare questo, se sarà così a fine stagione sarò felice. A me piace giocare i big match e bisogna guardare avanti. Ora c’è il Napoli e vogliamo vincere“.
“Il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore, sarà difficile per noi ma non facile per loro. Anche noi abbiamo una rosa forte. Mi farà molto piacere salutare Spalletti prima della partita. La partita di giovedì è difficile scordarsela, ma poco male perché sono sicuro che passeremo il turno in Conference e provare a vincerla. Preferisco perdere 1 partita 6-1 che sei per 1-0“.