Il tecnico della Roma, José Mourinho, ha parlato al termine del match contro il Frosinone, valido per la 7a di Serie A.
José Mourinho è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match tra Roma e Frosinone, valido per la 7a giornata del campionato di Serie A. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso in merito alla sfida.
Sulla partita
“Nel primo tempo abbiamo concesso un paio di opportunità, ma gli sforzi difensivi ci sono stati da parte di tutti. Siamo stati squadra contro una squadra che di Serie B non ha nulla: sono organizzati, giocano con qualità e si muovono bene in campo”.
Su Lukaku
“Se Romelu non segna l’unico responsabile sarei io. Questo però non accade per fortuna perché lui segna sempre, e io non sono capace di limitare le sue qualità”.
Sul difficile inizio di stagione
“Tre mesi fa ero amato e voluto, e adesso, dopo un inizio di campionato orribile, la musica sembrava cambiata totalmente. Ci sono stati tanti fattori che hanno fatto si che partissimo in questo modo, ma sono contento che i ragazzi abbiano vinto questa partita. Non era facile dopo la sconfitta pesante del turno scorso. L’affetto del pubblico lo abbiamo sempre sentito, e io voglio ringraziare loro”.
Sul futuro
“Non devo parlare di futuro, ora il mio futuro è la Roma, e non dovrei neanche parlare di questo. Un allenatore deve rispettare la proprietà e non dovrebbe commentare certe cose. La società sarà contenta, quando facciamo bene sono contento”.