Roma, Mourinho: “Nello sport conta vincere, non vendere una filosofia”

Le dichiarazioni dell’allenatore della Roma José Mourinho. Il tecnico portoghese ha parlato in un’intervista al portale Adidas.

José Mourinho torna a parlare e lo fa al portale Adidas. Il tecnico della Roma ha parlato di cosa sia per lui la vittoria e di quale sia il ruolo dell’allenatore nel calcio moderno. Di seguito ecco un estratto delle sue dichiarazioni riportate dai colleghi de’ L’Ansa.

Mourinho: “La personalità in un allenatore non è negoziabile”

“Io penso che la cosa più importante nel calcio ma anche la più difficile sia la vittoria. Nello sport bisogna vincere e non vendere filosofia. Non bisogna vendere delle scuse, bisogna essere dei vincenti. Ci sono tanti modi per vincere, non solo quello di alzare al cielo una coppa. Ad esempio quando vedo alcuni colleghi allenare squadre che lottano per non retrocedere e riuscire a mantenere la categoria con quella squadra, per me anche questo significa vincere. La vittoria è realizzare ed ottenere l’obiettivo che era stato prefissato”.

“Per fare l’allenatore prima di tutto devi avere una forte personalità. Devi essere in grado di dire “ok io sono il capo e qui comando e decido io”. Questo aspetto a mio modo di vedere non è negoziabile”.

“Ad esempio se le sessioni di allenamento iniziano alle 10 del mattino, io non aspetto un minuto in più neanche se sei Diego Maradona. Ci vuole disciplina e far rispettare le regole a tutti. Non è semplice tutto ciò perché io credo anche che bisogna essere forti e morbidi allo stesso tempo. Bisogna sempre capire chi hai davanti. Bisogna essere aperti al pensiero della squadra e dei giocatori. Solo così riuscirai a fare un buon lavoro”.