Roma, Mourinho: “Lukaku giocherà con lo Slavia e non sapevo fosse così importante per l’Inter…”

Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico della Roma José Mourinho alla vigilia della gara di Europa League contro lo Slavia Praga.

Per la Roma è tempo di tornare a pensare all’Europa League. Dopo le tre vittorie consecutive in campionato che hanno rilanciato le ambizioni dei giallorossi in Serie A, i capitolini domani sera alle 21 saranno impegnati nella terza gara del girone della coppa europea all’Olimpico contro lo Slavia Praga. Per gli uomini di Mourinho una vittoria significherebbe praticamente il passaggio del turno, visti i due successi già ottenuti nelle gare precedenti contro Sheriff Tiraspol e Servette. Alla vigilia della gara contro i cechi ha parlato in conferenza stampa il tecnico portoghese. Di seguito ecco le dichiarazioni di José Mourinho.

Roma, Mourinho: “Slavia squadra da rispettare”

“Non possiamo fare turnover in difesa. N’dicka giocherà perché per Smalling non abbiamo ancora un piano. Oggi ha fatto un po’ di riscaldamento, il torello e nient’altro”.

“Lukaku sarà in campo domani sera. Per noi è una partita molto importante e abbiamo bisogno di lui visto anche le assenze di Dybala e Pellegrini. Lukaku deve giocare a prescindere dalla partita che poi avremo domenica. A proposito di questo fatemi dire una cosa. Io non pensavo che Romelu stesse così a cuore ai tifosi dell’Inter. La sua storia in nerazzurro è uguale a quella di 200 altri giocatori. Ha vinto uno scudetto e delle coppe. Poi è andato via e lo hanno fatto altri calciatori in passato come Cannavaro e Vieri e non ci sono stati problemi. È una sorpresa per me vedere che Romelu sia così tanto nel cuore e nei pensieri dei tifosi dell’Inter…”

“Conosco lo Slavia Praga ho visto tante partite. Sono una squadra a due facce. Ho visto la partita contro lo Sparta Praga e poi altre partite e le hanno giocate ed interpretate con uno spirito completamente diverso. Sono molto bravi nell’organizzazione offensiva. Hanno dinamiche ben definite, giocatori con qualità, giocatori che vogliono costruire e hanno sicurezza in questo modo di giocare. Poi lo Slavia contro lo Sparta era meno possesso, ma ben messo in campo aperto. Se sono ben preparati è perché l’allenatore è bravo”.

“Io penso che il calcio ceco è un buon calcio. C’è qualità nell’organizzazione e l’atmosfera negli stadi è buona. Non gioco contro una squadra ceca da più di vent’anni quindi è passato tanto tempo”.

“Siamo pronti per la partita di domani. Abbiamo avuto poco tempo per preparare il match ma lo abbiamo sfruttato bene. Abbiamo fatto il nostro lavoro. Loro sono un’0ttima squadra e meritano rispetto”.