Alla vigilia del match contro il Sassuolo, il tecnico della Roma, José Mourinho, ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida. Ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale dei giallorossi.
Sull’eliminazione dalla Coppa Italia: “Per 12 minuti, abbiamo fatto una partita orribile e dopo abbiamo meritato molto di più, abbiamo giocato molto bene. E la frustrazione deriva dal fatto che possiamo giocare faccia a faccia contro la squadra più forte d’Italia, o come minimo i campioni d’Italia, se qualcuno non è d’accordo con me. Lo abbiamo fatto e abbiamo meritato molto di più di quello che abbiamo preso. Siamo frustrati perché per 12 minuti abbiamo fatto veramente male, abbiamo preso un gol e ne avremmo potuti subirne due o tre”.
Il tecnico della Roma, José Mourinho, ha parlato anche dello sfogo avvenuto nello spogliatoio: “Un principio mio da sempre è che quello che si dice nello spogliatoio, resta nello spogliatoio. Per questo, non parlo di quello che ho detto. Però, non sono neanche capace di dire che non sia vero che non abbia parlato nello spogliatoio. Ma non rivelo i contenuti. Che si sia offeso qualcuno è una bugia. Questa è la piazza romanista…”.
Sul Cittadella che si è offeso per il paragone con la Serie C: “Sono totalmente d’accordo. C’è un calciatore che ha detto che anche per giocare in Serie C serve qualcosa (Romano Perticone del Cittadella, ndr)… Qualcuno dei miei giocatori mi ha detto che è scarsissimo, ma ho risposto che non mi interessa, ha detto la verità: per giocare in Serie C, in B, al calcetto, ha bisogno di un certo tipo di personalità. Se si è offeso, gli chiedo scusa perché ha veramente ragione. Pensavo che ti riferissi alle storie uscite, e che oggi sarei arrivato con addosso i segni dei pugni. Questa è la grande bugia”.
Esclusi come avvenuto dopo il Bodo Glimt? “No, saranno tutti convocati. L’unico escluso è Zaniolo, ma lo ha escluso l’arbitro”.
Sulle condizioni di Abraham e Pellegrini: “Sta bene e ovviamente ha bisogno di trovare un po’ di ritmo. Anche Abraham sta bene”.