Serie A

Roma, Mourinho in conferenza: “Smalling si tira indietro. Lavoro con i Friedkin…”

Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che la Roma affronterà domani contro l’Udinese allo stadio Olimpico.

Sulla partita di domani: “Sarà importante avere il controllo del pallone e stare attenti sulle loro ripartenze. Quando perdiamo palla in attacco siamo più aperti ma stiamo migliorando su questo. Se giochiamo bassi e gli regaliamo palla loro sono pericolosi e sono bravi anche sulle palle inattive. Per sapere che l’Udinese è pericolosa non guardo la classifica”.

Sui tanti infortuni: “Le 52 partite saltate per infortuni si concentrano in tre o quattro giocatori. C’è chi come Mancini e Cristante ha una storia clinica pulita e non ha saltato neanche una partita. I giocatori sono professionisti anche fuori dal campo per cercare di stare bene. Ci sono persone come noi che hanno capacità di sopportare il dolore, mentre Smalling non è un ragazzo che sa soffrire. Si tira un po’ indietro. Però il suo infortunio è difficile, serve pazienza. Almeno 2 o 3 settimane ancora, spero prima del 2024″.

Sui Friedkin: “La situazione è difficile perché noi siamo qui e loro sono là, io sono pagato per non creare problemi alla società. L’ultima volta che ho parlato con loro è stato ieri. Lavoriamo insieme ma non abbiamo parlato del contratto”.

Sui tifosi: “Dobbiamo dare di più con questi tifosi. Abbiamo avuto risultati negativi ma non abbiamo mai fatto mancare la professionalità e l’impegno. In casa riusciamo a dare di più, mentre in trasferta facciamo più fatica, manca mentalità”.

Ancora sugli infortunati: “Renato Sanches non è infortunato ma in queste due settimane in cui Pellegrini ha lavorato durissimo per tornare in condizione lui ha interrotto il processo che lo ha fatto tornare in campo solo ieri. Oggi, domani e lunedì continuerà a lavorare sperando che possa essere pronto per giovedì o domenica”.

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Published by
Alberto Zamboni