Il tecnico della Roma, José Mourinho, ha parlato al termine del match contro il Cagliari, valido per l’8a giornata di Serie A.
José Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match tra Roma e Cagliari, valido per l’8a giornata di Serie A. Ecco le dichiarazioni dello Special One in merito alla sfida.
Sulle condizioni di Dybala
“Non c’è ottimismo, io mi fido molto dei giocatori, e quando lui non è ottimista non lo sono neanche io. Dobbiamo aspettare gli esami ma mi fido della conoscenza dei giocatori del proprio corpo. Lui non è ottimista”.
Sui miglioramenti sul piano del gioco e la soluzione del doppio mediamo
“Con il doppio mediano abbiamo cercato maggiore solidità. Noi non siamo una squadra super intensa a centrocampo, quindi stiamo lavorando di più sulla transizione e sulla solidità. Volevamo trovare maggiore equilibrio e compattezza”.
Sulla partita
“La partita è stata difficile, perché abbiamo preso molti gialli e in panchina avevamo ragazzi con poca esperienza”.
Sulle sensazioni di questo momento
“Siamo in una bolla, io, giocatori, staff e tutti gli addetti ai lavori. Noi pensiamo solo a vincere le partite, non pensiamo ad altro. Io vivo molto isolato e non ho una grande vita sociale. Sono molto tranquillo, e non sento il rumore che arriva da fuori. So bene cosa voglio per me, sono tranquillo e felice per la vittoria, ma non contento per i punti finora totalizzati. Non siamo lontanissimi dai posti che ci spettano, abbiamo vinto tre partita di fila… vediamo chi possiamo recuperare nella pausa”.
Sul futuro
“Io ho un contratto fino al 30 giugno e voglio dare tutto alla Roma. Sono felice, abbiamo vinto e cerchiamo di lavorare per regalare ai tifosi, alla società e ai giocatori i traguardi che meritiamo”.