La Roma ha battuto 2-1 il Trabzonspor nell’andata dei playoff di Conference League. Il tecnico dei giallorossi José Mourinho ha parlato al termine del match, anche per il suo primo successo sulla nuova panchina.
La partita: “Non era una squadra da Conference, è sembrata una partita di Champions League. Quando si parlava di questo nuovo torneo, sembrava dovesse arrivare una gara semplice e invece non è stato così. Anche lo stadio ha giocato contro di noi, abbiamo lottato contro giocatori di esperienza. Giovedì parlerà l’Olimpico, in cui speriamo di staccare il pass per la fase a gironi“.
La prestazione: “Siamo stati soldi, ben disposti e molto uniti in campo. Abbiamo sofferto un po’ fisicamente, ma l’importante è che siamo riusciti a essere un vero gruppo. Mi viene difficile parlare dei singoli, anche chi ha giocato poco ha fatto il suo. Se devo sottolineare qualcosa di negativo, la poca incisività sotto porta. Quando ha segnato Cornelius abbiamo avuto un po’ di paura, ma siamo rimasti sul pezzo“.
Le ambizioni della Roma: “È ovvio che i tifosi vogliono vincere, si gioca a calcio per questo. Nella scorsa stagione, il club è arrivato settimo, lontano dalla vetta. Quest’estate la società ha fatto un mercato di reazione e anche non pianificato, visto l’infortunio di Spinazzola e l’addio di Dzeko. Ancora manca qualcosa, spero arrivi. Sono obiettivo: perderemo in qualche occasione, come è normale che sia, ma dovremo giocare sempre per vincere“, sottolinea Mourinho.