Roma, Mourinho: “Dybala ci sarà ma non so se sarà titolare”

Roma Mourinho – L’allenatore della Roma José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus, in programma domani sera all’Allianz Stadium e valido per la 18ª giornata di campionato. 

Dopo aver battuto il Napoli, la Roma spera di far suo un altro big match fermando la Juventus per continuare la loro corsa al quarto posto. Attualmente i giallorossi si trovano a -3 dal piazzamento Champions e il successo contro i partenopei ha dato una fiducia che lo Special One non vuole interrompere. Di seguito le sue parole.

Roma, le parole di Mourinho pre Juventus: “Dybala c’è ma non se da titolare o in panchina. Fare risultato è la cosa più importante in questo sport. Pellegrini? Sta migliorando. Bonucci? Mai andare contro ai tifosi”

“Non so ancora chi sarà titolare o no. Dobbiamo ancora fare l’allenamento. La sensazione è che Dybala ci sarà. Ma non so se ci sarà da titolare o dalla panchina. Non ho deciso e poi mi manca ancora valutare con lui come sta. Però se sta bene sarà disponibile per giocare. Mancini sta come settimana scorsa, gioca senza allenarsi. Ha fatto bene con il Napoli e anche lui domani ci sarà assieme a Llorente e Ndicka in difesa“.

“La Juve è la Juve e Allegri è Allegri. Sappiamo cosa bisogna aspettarsi da loro. Quando si parla di squadre e tecnici risultatisti io lo interpreto come la cosa più importante nel calcio. C’è gente che oggi che quando parli di risultati pensia sia una cosa negativa, ma credo che sia solo una cosa più che positiva. La Juve è così. Difende tanto e bene e in ripartenza è fortissima e anche nelle palle inattive. Giocano una partita a settimana, vuol dire che possono lavorare bene slla tattica e sul campo. Sta lì nel duello con l’Inter nella lotta allo Scudetto“.

“Il mercato è a gennaio. Io non ho esigenze ma solo desideri. Io di Renato Sanches mi sento di parlare perché è un giocato nostro. Di Bonucci non so perché non lo è. Secondo me va rispettato e il modo per farlo è non parlare di un calciatore di un’altra squadra“.

“Di Renato non ho nessuna informazione sulla possibilità che possa andare via. Nè da lui, nè dal procuratore, nè dal DS. Lui è in una situazione complicata certo, ma ho zero informazioni che può andarsene”.

“Io ho un’opinione sull’influenza dell’ambiente sulle trattiative. Ma il cuore del club sono i tifosi, poi ci sono le proprietà e le strutture che sono sovrane e le decisioni sono prese da loro. Per me e non solo alla Roma, il cuore sono i tifosi. E quando tu fai qualcosa che non piace ai tifosi secondo me non si deve fare. Più di così non posso e non voglio dire“.

“Renato Sanches è inn dubbio per domani. Non so se sarà convocato ma vediamo come va oggi l’allenamento ma non credo che ce la faccia“.

“Servirà personalità. Servirà fisico e attenzione dal punto di vista tattico. Sono stili diversi ma sono squadre dal potenziale altissimo. Possiamo paragonare la Juve con il Napoli, e con il Napoli abbiamo avuto il carattere di vincere contro una squadra tecnicamente e fisicamente più forte di noi“.

“I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria. Domani dobbiamo replicare tutto quello e servirà quella personalità che abbiamo avuto. Sappiamo che sarà difficile contro uan squadra che è abituata a vincere. Ma dovremo avere coraggio per andare a vincerla. E domani con la Juve mi piacerebbe riuscirci“.

“Il mio parere è che Pellegrini sta migliorando. Oltre al gol che ha fatto col Napoli, la settmana prima ha lavorato bene. L’ho sempre visto lavorare molto bene, lui è sempre concentrato e settimana scorsa anche di più. Col Napoli  è entrato bene e sta dando continuità. Magari era un po’ in calo nell’ultimo periodo, ma ora sta crescendo e adesso dobbiamo sfruttarlo. Perché lui è un giocatore di qualità superiore“.

“Se io inizio a pensare al mercato perdo la concentrazione sulla partita di domani e dove domani abbiamo tre difensori centrali più Cristante che può adattarsi. Anche Celik lo stiamo adattando come centrale di difesa, e poco a poco stiamo cercando di migliorarlo“.

“Noi è da sei mesi sappiamo che Ndicka va in Coppa d’Africa e Kumbulla non recupera totalmente. So da tre mesi chr Smalling non ci sarà a gennaio. E sappiamo che in questo mese siamo in crisi“.

“E ci sono Mancini e Cristante che sono diffidati, Rischio di avere solo Llorente come difensore. Io ho promesso di proseguire sull strada di dare tutto e andare oltre alle circostanze ed è quello che farò. Dopo la Juventus penseremo alla Coppa Italia e alla Cremonese, il mio lavoro è preparare al meglio le partite con quello che ho“.