Dopo la fortissima delusione della finale di Europa League persa contro il Siviglia, in casa Roma, in attesa dell’ultima gara di campionato del 4 giugno contro lo Spezia, tiene banco il tema legato al futuro di José Mourinho. Come riferisce Il Messaggero, il tecnico vuole restare in giallorosso ma a determinate condizioni e attende un segnale dai Friedkin entro lunedì, giorno di chiusura della stagione.
Lo Special One vuole una squadra competitiva: un centrale mancino, un esterno a tutta fascia, un regista e un nuovo attaccante con la conferma dei suoi fedelissimi. Inoltre l’ex Inter chiede più margine di decisione e l’arrivo di una figura in società che lo aiuti mettendoci la faccia. I Friedkin, abituati per natura più a fare che a parlare, anche internamente, difficilmente potranno accontentare Mourinho. Per loro innanzitutto esiste un contratto in essere fino al 2024 che va rispettato, un margine di manovra limitato a causa dei forti paletti UEFA (Che prevedono un saldo positivo nella prossima sessione estiva). I giallorossi dovranno dunque ricorrere a prestiti e parametri zero: senza i soldi della Champions le richieste di Mourinho sono destinate a cadere nel vuoto.