Roma, Mourinho: “Abbiamo fatto molto bene. Lasciamo tranquillo Zaniolo”

Mourinho

(Photo by Getty Images)

Una vittoria importante che permette alla Roma di passare il girone di Conference League e, al tempo stesso, riporta entusiasmo e positività ad una squadra che ha trascorso settimane delicate. Ne ha parlato il tecnico José Mourinho ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto dichiarato.

Segnali incoraggianti
“Il primo segnale è stato passare questo girone e vincere questa partita. Abbiamo fatto molto bene dal primo minuto, creando tanto. L’avversario non era di livello alto, ma sono aggressivi e potevano creare difficoltà. Siamo contenti per essere andati avanti”.

La prestazione di Zaniolo
“La panchina contro il Venezia è stata la conseguenza di una settimana in cui non si è allenato e la seconda è stata una mia scelta visto il sistema nuovo. Oggi ha giocato veramente bene: mi aspettavo lui con la squadra e viceversa e ho avuto la risposta che cercavo. Il suo atteggiamento mi è piaciuto”.

Quanto deve crescere Abraham?
“Anche lui sta crescendo come gli altri. La mia squadra è composta da bravi ragazzi, che anche nella sconfitta fanno gruppo. Abraham viene da una realtà diversa e da una squadra sempre dominante e con l’attaccante che serve solo a fare gol. Qui invece è importante anche lavorare per la squadra e questo lo limita anche sul piano della fatica perché non era abituato. Può fare più gol e li farà, ma sono contento perché il suo atteggiamento sta cambiando. Potevamo fare meglio sia in A che in Conference League, ma sono contento di lavorare con questi ragazzi”.

Che giocatore è Zaniolo?
“Grandi potenzialità, ma anche tanto da imparare sul piano tattico e comportamentale. Deve sempre avere la consapevolezza del suo talento, ha un percorso da fare e non va dimenticato che ha avuto grossi problemi a livello di infortuni. Talvolta per questo ha sensazioni negative, come contro la Juventus. Lasciamolo tranquillo, anche a livello di stampa: capisco che le bugie vendono di più, ma io sono qui per aiutarlo e credo che anche Mancini ne sarebbe felice”.