Roma, Mourinho: “70 minuti straordinari, poi un crollo mentale”

Roma, Mourinho: “70 minuti straordinari, poi un crollo mentale”

(Photo by ALBERTO PIZZOLI, Onefootball.com)

L’allenatore della Roma José Mourinho è stato intervistato dai microfoni di DAZN al termine della rocambolesca sconfitta dei giallorossi per 3-4 contro la Juventus.

Le parole di Mourinho riportate da TMW

Posso criticare la squadra, non vorrei farlo a livello individuale ma devo. Abbiamo fatto 70 minuti di controllo assoluto. Abbiamo giocato bene e con la giusta mentalità, pressato alto e controllato il gioco. Poi abbiamo avuto un crollo psicologico. Il 3-2 non lo accetto. Felix ha fatto una grande partita, ha chiuso prima di uscire fermando Cuadrado. Lo sostituisco e quello che entra dopo un minuto sbaglia“.

Con una squadra con mentalità, il 3-2 nemmeno lo subisci. Rimani in controllo e invece sono emersi complessi e fragilità psicologiche. Abbiamo blocchi nel vincere contro le big. Oggi non posso dire niente all’arbitro, Massa ha fatto bene. Abbiamo gente di valore, se la partita fosse finita al 70′ avremm fatto un match straordinario ma purtroppo non è finita lì. Dal mercato arriverà qualcun altro, non sono abituato a questi progetti ma sono qui per aiutare la squadra“.

Felix tre mesi fa giocava nei campi sintetici con la Primavera. é un ragazzo umile e che vuole imparare, ha bisogno di cose semplici dal punto di vista tattico. Ha fatto quello che doveva. é stato bravo in transizione e ha lavorato bene nelle due fasi. Purtroppo non ha l’intensità per i 90 minuti e quando è uscito chi è entrato ha sbagliato“.

Per aumentare mentalità non ho mai pensato che sarei bastato io. Ho pensato che potesse essere più facile forse. Abbiamo tanto talento e lo abbiamo dimostrato, ma ci manca personalità. Anche tra i titolari. Nei tre anni che ho scelto di stare qui lavorerò su questo, anche con l’aiuto della società. é arrivato Maitland-Niles, arriverà anche un centrocampista di alto livello. Sono i ragazzi che devono venire verso di me, non io verso di loro per la mentalità“.