Roma, Maitland-Niles si presenta: “Vogliamo il quarto posto”
Giunto in prestito dall’Arsenal, Ainsley Maitland-Niles ha esordito in Serie A con la maglia della Roma contro la Juve solamente un giorno dopo il suo arrivo nella capitale. Oggi l’esterno inglese si è presentato ai suoi tifosi in conferenza stampa presso la sala Champions di Trigoria.
Maitland-Niles si presenta alla Serie A
Il nuovo calciatore giallorosso ha affrontato vari argomenti durante la conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni riportate da TMW:
Su un eventuale permanenza alla Roma a fine prestito:
“Sono concentrato sul presente, sono focalizzato su me stesso e voglio raggiungere gli obiettivi del club che è un posto tra le prime quattro”
Sull’esordio contro la Juventus:
“Gli alti e bassi fanno parte del calcio, quei sette minuti ci sono costati caro. Dobbiamo lavorare in questo senso per cambiare la nostra mentalità e avere la concentrazione per tutta la partita. E’ un obiettivo che si raggiunge solo lavorando tutti insieme”.
Sulla Serie A:
“Sono in una buona squadra, la Serie A è una grande Lega molto tattica e tecnica. E’ un po’ diverso dalla Premier League, ma è un campionato dove serve mantenere la concentrazione alta dal primo all’ultimo minuto”.
Sulla mentalità vincente che manca alla squadra:
“Sono convinto che sia io che Sergio Oliveira porteremo questa mentalità per vincere tutti insieme. Il club ci chiede di vincere, se non lo facciamo non siamo contenti. Dobbiamo tornare al successo per tornare a sorridere ed essere felici”.
Sugli altri giocatori inglese presenti in rosa:
“Conoscevo Abraham prima di venire qui, Smalling non molto”.
Sulla lingua che si parla in allenamento:
“Io capisco la lingua del calcio. Se il mister parla in italiano, riesco comunque a seguire le sue istruzioni. Per le sfumature mi da una mano Claudio Bisceglie (interprete, ndr)”
Sulle sue caratteristiche:
“Sono forte, veloce e ho una buona tecnica. Ora si tratta di mettere in pratica queste qualità affinché le mie prestazioni siano elevate. Posso migliorare nella regolarità di rendimento. Ogni azione deve essere incisiva”.
Sui primi giorni a Trigoria:
“Ho avuto un solo allenamento prima della partita che volevo giocare perché sono qui per questo. In questi giorni ho rafforzato il rapporto con i compagni e il mister che ha avuto modo di vedere le mie qualità”