Roma, lesione per Dybala: quanto può stare fermo
Brutte notizie per la Roma e per Paulo Dybala. L’argentino si è infortunato nella gara di ieri contro il Lecce calciando il rigore della vittoria. Le sensazioni sono state fin da subito negative, con la Joya molto contrariato in panchina dopo essere stato sostituito. Gli esami a cui si è sottoposto l’attaccante hanno confermato la diagnosi. Lesione al quadricipite femorale della coscia destra, come riporta Sky Sport. Da valutare le tempistiche di recupero, ma il Mondiale rischia di diventare un miraggio.
Roma, confermata la lesione per Dybala
Ancora in gol, decisivo per la vittoria sul Lecce. Ma gioia a metà, perché nel segnare il rigore del 2-1 per la Roma, è arrivato l’infortunio. Paulo Dybala ha riportato una lesione al quadricipite femorale della coscia destra. Come racconta Sky Sport, lo staff medico giallorosso ha sottoposto la Joya a un’ecografia che ha evidenziato il problema muscolare, come da sensazione.
Domani Dybala effettuerà una risonanza magnetica per capire i tempi di recupero. Si parla di uno stop variabile fra le 4 e le 8 settimane, che rendono il Mondiale praticamente un miraggio. Se il rientro fosse attorno al mese, il CT dell’Argentina Lionel Scaloni potrebbe anche pensare di portarlo e tenerlo in serbo per la fase finale del torneo – qualora l’Albiceleste superasse il girone. In tutti gli altri casi, difficilmente la Joya potrà essere convocabile per il Qatar.
Dybala costretto a lasciare il campo dopo il gol. Al suo posto dentro Matic.#RomaLecce 2-1 pic.twitter.com/Zbn4vBsuPV
— AS Roma (@OfficialASRoma) October 9, 2022
Ancora un problema muscolare
Lo stesso Dybala ha capito subito l’entità del problema. Una volta risedutosi in panchina, la faccia della Joya era tutta un programma. Memore di quanto successo diverse volte negli scorsi anni. Problemi muscolari che si sono acuiti dopo quel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Lione della stagione 2019-2020. Un recupero forzato ed accelerato che però ha solo peggiorato le cose. Un vero peccato dover rinunciare all’appuntamento in Qatar.