Roma, le prime mosse: è il suo ultimo derby, poi andrà via | Arriva l’alter-ego di Dovbyk
Claudio Ranieri, allenatore della Roma - lapresse - calcioinpillole.com
Il derby di inizio anno sarà anche l’ultimo per un giallorosso che non rientra più nei piani di Ranieri. Prima mossa in entrata: ecco la punta.
Non solo derby. Stanno gravitando molti nomi sopra il cielo della Roma giallorossa, e per certi versi non potrebbe essere altrimenti. Dopo la pessima partenza e l’avvicendarsi di tre allenatori, la squadra giallorossa ha poco da chiedere a questo campionato.
Poi concentrarsi sulle coppe, questo sì. Magari trovare la Champions tramite la conquista di quella Europa League solamente sfiorata con Mourinho. Poco altro. Perché non sfruttare questa occasione per pensare ad acquisti in grado di rappresentare presente ma anche il futuro della Roma?
Per esempio, Oscar Mingueza, difensore del Celta Vigo, sarebbe stato offerta alla Roma oltre che al Milan. Lo ha rivelato l’autorevole media spagnolo Relevo. Classe 1999, Mingueza si sta mettendo in mostra con i galiziani, mettendo a referto due gol ma ben 5 assist. È nel giro della nazionale spagnola, e un pensierino va fatto.
Il primo nome sulla lista è quello di Mika Marmol, altro difensore che milita in Liga, con il Las Palmas, ma più giovane di Mingueza, appena 23 anni e con un contratto che scade nel 2026. La sua clausola rescissoria è di dieci milioni. Ghisolfi vorrebbe prenderlo a sette.
Arrivederci Roma
Il derby dell’Epifania potrebbe essere il primo e ultimo per Enzo Le Fee: il centrocampista francese avrebbe trovato un accordo con il Real Betis, ma gli spagnoli ora devono trattare con la Roma, che vorrebbe monetizzare visti gli oltre 20 milioni di euro spesi per prenderlo quest’anno.
Un acquisto completamente sbagliato da parte della Roma, per questo meglio correre in fretta ai ripari. Le Fee non è entrato nei meccanismi giallorossi né con De Rossi né con Juric né tantomeno con Claudio Ranieri in panchina. Inevitabile l’arrivederci Roma.
Questa è Roma
Aspettando news dal Betis, interessato però anche a Stefan Bajcetic, centrocampista del Liverpool ora in prestito al Salisburgo, la Roma proverà a vendere anche Shomurodov, rimastogli sul groppone questa estate. Un’operazione necessaria. Perché?
Perché se partirà l’attaccante uzbeko, offerto nel frattempo a Empoli, Cagliari e Venezia, la Roma potrebbe intensificare la trattativa per riportare in Italia Beto. L’attaccante portoghese naturalizzato guineense, un glorioso passato nell’Udinese, è ricercato con insistenza anche dal Torino. Ma la Roma ha un vantaggio non di poco conto, I Friedkin sono ufficialmente i nuovi proprietari dell’Everton, club nel quale milita Beto attualmente.