Roma, le parole di Cristante: da De Rossi al futuro in gialloross. E su Mourinho…
Le parole di Bryan Cristante aiutano a capire cosa è successo nel giorno dell’esonero di José Mourinho dal ruolo di allenatore della Roma. Il centrocampista ha parlato anche delle ipotesi legate al suo futuro con la maglia giallorossa.
Dall’arrivo di De Rossi sulla panchina giallorossa la squadra è riuscita a ritrovare la brillantezza necessaria per puntare a obiettivi importanti, su tutti la qualificazione alla prossima Champions League. Allo stesso tempo la Roma dovrà però portare avanti un cammino in Europa League che può ancora regalare gioie, a partire proprio dal doppio scontro tutto italiano contro il Milan ai quarti di finale nel mese di aprile. Nel frattempo però la ferita dell’addio di Mourinho è ancora freschissima nella testa dei tifosi, ma anche in quella di alcuni tra i calciatori più rappresentativi della rosa.
Tra questi c’è Bryan Cristante, perno del centrocampo di De Rossi, ma ancor prima di José Mourinho. Il centrocampista italiano è sempre stato un riferimento per lo Special One durante la sua permanenza nella Capitale, ma l’addio del portoghese e i problemi della prima parte di stagione avevano gettato dubbi anche sul rapporto tra i due. A parlare di questo, ma anche del suo futuro con la maglia della Roma, ci ha pensato proprio il classe 1995 che ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Ecco le sue parole.
Le parole di Cristante sugli obiettivi della Roma e su Mourinho
Le parole di Cristante in merito al rapporto con il presidente Dan Friedkin e agli obiettivi stagionali della Roma danno speranze ai tifosi giallorossi, che si aspettano un finale di fuoco tra Serie A ed Europa League: “Il nostro obiettivo è quello di tornare in Champions League e da questo non possiamo più nasconderci. Con i Friedkin la Roma ha cambiato rotta e questo si vede, non si raggiungono due finali europee di fila senza programmazione. Il sogno? Vincere l’Europa League e tornare in Champions“.
Proseguendo, Cristante ha parlato anche della decisione della società di esonerare José Mourinho e delle voci di una possibile fronda nei suoi confronti per agevolare l’addio dello Special One: “Le cose che hanno raccontato sono tutte falsità. Il calcio funziona in questo modo, se la squadra non va bene il primo a pagarne le conseguenze è sempre l’allenatore, anche se a volte non è giusto. Tutti noi abbiamo saputo dell’esonero di Mourinho la mattina stessa, non ci sono state fronde di nessun tipo“.
Sul futuro alla Roma e la conferma di De Rossi
Nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Cristante si è soffermato anche sulla possibilità di terminare la propria carriera con la maglia della Roma. Dal centrocampista arriva anche un parere importante in merito alla conferma di De Rossi sulla panchina giallorossa: “Nella mia testa c’è l’idea di chiudere la carriera a Roma, ho ancora tre anni di contratto e la società sta costruendo la strada giusta per migliorare sempre di più. Se uniamo tutti i puntini possiamo accorgerci di avere grandissimo potenziale. De Rossi? Sta facendo molto bene e la squadra lo segue, penso che debba restare“.