Roma-Lazio, Mourinho: “Non mi piacciono gli “olè”, ma abbiamo meritato”

Roma-Lazio, Mourinho: “Non mi piacciono gli “olè”, ma abbiamo meritato”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

La Roma vince nettamente il derby della Capitale, battendo con un rotondo 3-0 la Lazio. A segno è andato Abraham per ben due volte, e Pellegrini, con una magia su calcio di punizione. Il tecnico José Mourinho ha preparato benissimo la gara, impostando il centrocampo a quattro, che ha arginato alla grande gli uomini della Lazio. A fine partita ha parlato ai microfoni di DAZN, Mourinho, per commentare la vittoria in Roma-Lazio.

Roma-Lazio, le parole di Mourinho

Mourinho Roma-Lazio
(Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Sulla prestazione

“È stata una grande prestazione. La vittoria contro l’Atalanta era stata già solida, contro una squadra consapevole. Oggi è stato speciale. Tutto quello che avevamo pianificato e preparato è stato messo in campo. Il merito è dei giocatori. L’avversario nel secondo tempo ha provato a fare un calcio diverso. Non c’è nessun dubbio però che i ragazzi abbiano meritato”.

Sugli “olé” del pubblico 

“Non mi piacciono gli “olè”, soprattutto quando i giocatori lo interpretano in modo sbagliato. Non mi piace che un giocatore pensi che la partita sia già finita o che sia uno show. Il rispetto è bello. Si gioca per vincere, però sempre con rispetto per l’avversario”.

Su Abraham

“Conosco la potenza di Tammy. Non parlo solo dei gol, ma anche di come ha pressato e giocato la palla. Esigo tanto da Tammy, perché conosco il suo potenziale. Deve giocare ogni partita con questo atteggiamento”.

Sul campionato: come vede la classifica Mourinho

“Mi sembra ovvio che le prime quattro finiscano lì dove sono. Dopo di loro ci sono altre quattro squadre per finire tra il quinto posto e l’ottavo. Le altre stanno migliorando ed hanno buone potenzialità. Finire quinti o ottavi fa differenza. Vediamo se possiamo finire bene il campionato”.

Sui festeggiamenti emozionanti sotto la curva

“Io non ho visto. Volevo andare a casa”.

Su Italia-Portogallo

“Non bisogna dimenticare la Turchia e la Macedonia. La Turchia per il Portogallo sarà un’avversaria difficile. Non sarò neutrale, amo l’Italia ma forza Portogallo!”.