Roma, la maledizione da ‘big’ continua
Poteva andare peggio, visto come si era messo il match. Il problema è che poteva andare anche meglio, specialmente dopo il primo tempo chiuso in vantaggio. La Roma strappa un prezioso punto ma, ancora una volta, non riesce a portare a casa i tre punti contro una big. A fine dicembre, addirittura, i giallorossi non potevano vantare nessuna vittoria contro le prime dieci. I cambiamenti di graduatoria non cambiano la sostanza: la Roma non riesce ad essere grande con i grandi. Delle attuali prime dieci, in attesa dei risultati pomeridiani, la banda di Fonseca è riuscita a battere solo il Benevento, momentaneamente al decimo posto.
Alle squadre già menzionate settimane fa, ora si aggiunge anche l’Inter, in attesa del derby contro la Lazio che si giocherà venerdì. Dunque, lo score della Roma contro le big diventa 4 punti su 21.
- Verona – Roma 3-0 (a tavolino, risultato del campo: 0-0, ndr)
- Roma – Juventus 2-2
- Milan – Roma 3-3
- Napoli – Roma 4-0
- Roma – Sassuolo 0-0
- Atalanta – Roma 4-1
- Roma – Inter 2-2
Si tratta di appena 4 punti su 21. Un rendimento troppo deficitario: quattro pareggi e tra sconfitte. Oggi, all’ora di pranzo, la Roma era partita bene passando in vantaggio con Pellegrini, per poi farsi rimontare dai nerazzurri con le reti di Skriniar e Hakimi. Solo il gol di Mancini ha evitato la sconfitta ma, è chiaro che Fonseca debba cambiare qualcosa. Qualcosa che parta dalla mentalità dei giocatori, nella preparazione dei match importanti.
Il derby con la Lazio, in quest’ottica, può essere la svolta, per ovviare ai rimpianti di non aver vinto una sfida che, verosimilmente, avrebbe proiettato la Roma al secondo posto, agganciando proprio l’Inter. Il filotto di tre vittorie consecutive viene interrotto ma, certamente, la consolazione è che, i giallorossi, hanno avuto la determinazione ed il carattere per andare a riprendere una partita che stava naufragando. Un piccolo passo da cui ripartire, in attesa di diventare big, anche con le big.