Roma-Juve, De Rossi: “Serve una prova eccezionale. Dybala è triste, ma…”
“Oggi faremo altre analisi della condizione fisica. C’è qualche problemino che ci portiamo dietro dal giovedì. Ma noi siamo una squadra abituata, sono anni che facciamo percorsi lunghi in Europa. Ora dobbiamo fare altre grandi partite. Oggi analizzeremo in modo più accurato, ma non ci sono infortuni veri e propri”.
De Rossi su Dybala
“A volte mi nascondo, questa volta non so davvero come stanno, li incontro tra qualche ora. Oggi prepariamo la partita, domattina ci prenderemo altri 30/40 minuti per una rifinitura, di solito non lo facciamo, ma lo faremo domani. Gli dirò poi la formazione, voglio sapere come stanno. Dybala sta benissimo, è triste per la sconfitta come tutti, ha corso tantissimo e sta avendo prestazioni importanti, fisicamente sta dando tantissimo e tecnicamente sappiamo che giocatore è. Mi sta stupendo più di tutti fisicamente, anche in allenamento”.
De Rossi su Allegri
“Si affronta con rispetto, ha fatto la storia del calcio italiano e continua a guidare la squadra a livelli alti. Provo simpatia per lui perché giocava con mio padre. Risultatisti o giochisti è un concetto che non esiste. Non lo commento nemmeno. Mourinho, Ancelotti, Allegri allenano ad alto livello. La Juve è una squadra che non ha avuto un periodo buonissimo, ma siamo consapevoli che vogliono mettere il punto sul discorso Champions League. Abbiamo bisogno di un’altra prova eccezionale e dei tifosi che ci devono continuare a spingere come hanno sempre fatto”.
De Rossi sulla sfida di ritorno a Leverkusen
“La qualificazione è più difficile di prima, ma non è compromessa. Il Bayer non ha perso per 47 partite, sarà un’impresa tosta, ma possiamo farcela, l’abbiamo vista con la Roma quando giocavo, l’ha fatto Atalanta con il Liverpool. Vedendo la partita d’andata, checché se ne dica, se gli episodi avessero preso un’altra piega, se facciamo un gol nella prima mezz’ora chi sa a cosa andiamo incontro. Siamo in semifinale, non facciamo calcoli, è un sogno per noi e per i nostri tifosi, non possiamo permetterci di fare ragionamenti strani. Il campionato è importante, faremo delle scelte, non possono giocare sempre gli stessi 11, sono scelte che vanno fatte, non molliamo nessuno dei due obiettivi”.
Le scelte di De Rossi
“Abbiamo alternative in attacco, alcuni nostri giocatori li considero indispensabili per noi. Pochi giocatori saltano l’uomo e vanno in velocità, la rosa è costruita così. Dybala finché sta in piedi io lo faccio giocare. Non è veloce come Frimpong, ma crea superiorità con la sua tecnica e la sua classe, può creare un gol sempre”.